Carullo palla per Cristaldi, controllo tiro e gol. 22’’ per siglare il vantaggio che la Fidelis Andria capitalizza al meglio in una gara senza sbavature nell’anticipo del 14esimo turno del campionato di serie D al “San Ciro” di Portici. Non solo tre gol ma anche quarta gara di fila senza prender gol ed ottavo risultato utile consecutivo. Un bigliettino da visita non male per la squadra di Panarelli che sull’ostico campo di Portici mette subito in discesa il match e capitalizza al meglio le scelte operate. Non al meglio Scaringella resta in panchina con Prinari al fianco di Cristaldi e Cerone libero di svariare sulla trequarti. Monaco in mezzo al campo è la novità più rilevante con Carullo ed Avantaggiato sulle ali. Per Panico, invece, l’esperto Prisco in avanti nel 3-5-2 disegnato dal tecnico campano. Onda e Guadagni ad alternarsi al suo fianco.

Ma pronti via ecco la quarta rete in campionato di Cristaldi uno dei gol più veloci della storia della Fidelis dopo appena 22’’. Cerone è completamente a suo agio in questo nuovo ruolo proposto da domenica scorsa e prova subito a capitalizzare un errore della difesa di casa con un tiro che finisce alto di poco. E’ Carullo da sinistra la spina nel fianco della difesa del Portici con il cross toccato con il tacco di Prinari, palla respinta dalla difesa e Monaco calcia alto. 10 minuti di grande intensità per la Fidelis che prova a metter subito ko il Portici che nel frattempo prova a riorganizzarsi. Sempre Cerone si libera benissimo dopo una profonda discesa di Lacassia a destra ma il suo tiro è alto di un soffio. E’ però solo il preludio del raddoppio che arriva al 29’: sempre Cerone riconquista palla a metà campo e sulla corsa illumina per Avantaggiato abile a battere di destro Schaeper in uscita disperata. Secondo gol per l’esterno andriese che si fa apprezzare non solo per la vena realizzativa ma anche per diversi interventi in ripiegamento difensivo. Il Portici è stordito ma Onda prova a liberare il suo sinistro poco dopo la mezz’ora, palla lontana dalla porta di Anatrella. Monaco calcia alto dal limite. Ma è sempre Cerone a metter in seria difficoltà Schaeper che respinge sui piedi di Venturini bravo a siglare il gol del possibile tris ma l’azione è ferma per fuorigioco segnalato dall’assistente arbitrale. Primo tempo senza sbavature per i biancazzurri di Panarelli che ricominciano con lo stesso piglio anche nella ripresa.

Prinari, dopo cinque minuti, si fa ammonire per fallo su Donnarumma e salterà la sfida infrasettimanale di mercoledì contro il Molfetta. Ma la Fidelis ha nuove importanti soluzioni in fase offensiva e le prova con continuità: dopo i due gol su azione arriva anche il tris a partire da palla inattiva e cioè un corner. Cross perfetto di Avantaggiato ed inzuccata precisa e puntuale di Monaco. Esordio dal primo minuto e primo gol con la maglia biancazzurra. La reazione del Portici è nella stilisticamente bella rovesciata di Prisco che Anatrella controlla bene. Tanta corsa ma poche idee per il Portici che prova però fino all’ultimo a cercare la via del gol. Ordinata e con tanto pressing la Fidelis si disimpegna bene anche nonostante i diversi cambi effettuati dal tecnico che finirà il match con tanti under in campo. Cerone, prima di lasciare il campo, prova l’eurogol da oltre trenta metri al 25’ con un tiro che finisce di un soffio a lato a Schaeper battuto. Due dei neo entrati per la Fidelis, Mariano e Clemente costruiscono una buona azione, impreciso solo il tocco finale. Maione, capocannoniere del Portici prova a calciare ma la sfera è sul fondo. Arpino, allo scadere, ci prova dal limite ma il suo tiro è alto. Non c’è più tempo. E’ tris Fidelis al “San Ciro” in una prima assoluta nella storia calcistica delle due società ed è il secondo successo esterno in terra campana per la squadra di Panarelli. Mercoledì, nel turno infrasettimanale, al “Degli Ulivi” ci sarà un derby dal sapore antico contro il Molfetta.