Per la prima volta anche il sistema sanitario della Bat, sottodimensionato rispetto alle altre province e quindi maggiormente in affanno nella gestione dell’emergenza, registra un calo della “pressione”. Pur rimanendo preoccupante la situazione delle terapie intensive (tutte le postazioni sono attualmente occupate), al Dimiccoli di Barletta e al Vittorio Emanuele II di Bisceglie sono ricoverate in area medica 122 persone a fronte di 133 posti letto disponibili.

La pressione sui due nosocomi è calata rispetto a qualche settimana fa, quando non di rado si assisteva ad ambulanze in fila per ore prima di poter affidare ai medici ospedalieri i pazienti trasportati. All’ospedale di Andria non risultano più ricoveri per covid mentre la postazione medica avanzata della Marina Militare assiste attualmente 13 pazienti. Ma è presto per parlare di una strada in discesa.

Il virus continua a diffondersi in tutte le città della Bat con un nuovo scenario: nel mese di dicembre è Barletta la città più colpita dalla pandemia, con 464 nuovi contagi, seguita da Bisceglie, con 292, Andria con 263 e Trani con 157.