Le campagne di Andria saranno guardate da mille occhi in più d’ora in poi: è, in sostanza, il vigoroso assunto del titolo di un protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina nella prefettura di Barletta, alla presenza del prefetto di Barletta-Andria-Trani, il questore della Sesta provincia, il vicepresidente della Provincia, i sindaci della BAT, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine ed i vertici delle altre istituzioni territoriali come il Parco nazionale dell’Alta Murgia, i GAL “Le Città di Castel del Monte” e “Ponte Lama” ed i rappresentanti legali dei consorzi di vigilanza attivi sul territorio, alla presenza del viceministro degli Interni,
Matteo Mauri. Questa sigla ha il compito di radunare stabilmente attorno ad un tavolo di lavoro tutti gli attori della sicurezza, al fine di potenziare i risultati di prevenzione e repressione dei fenomeni criminali e, soprattutto, quello di strutturare il reperimento di specifiche risorse da destinare al controllo dell’area.

«Il territorio si rimette in marcia – precisa Michelangelo de Benedittis, presidente del GAL di Andria e Corato – partendo dal bene primario della sicurezza. Noi ci abbiamo pensato subito, con un bando apposito che è stato recepito dai comuni in questione, ai fini di candidare un progetto a finanziamento. Ma quello che si potrà fare nei prossimi mesi sarà ancora di più, soprattutto con l’insediamento delle nuove guide a Palazzo di città, alle quali, assieme agli auguri di buon lavoro, rivolgo l’invito pressante a non farsi scappare di mano opportunità strategiche contenute nel Piano di Azione Locale del GAL».