Le parole del presidente Aldo Roselli a Speciale Telesveva Sport avevano lasciato presagire un cambio di rotta e nell’arco di 24 ore in casa Fidelis Andria si è passati dalle parole ai fatti. Ribaltone nell’area tecnica del club biancoazzurro. Dopo la comunicazione dell’interruzione del rapporto con l’allenatore Giancarlo Favarin e il suo vice Giovanni Langella, nel pomeriggio è arrivata anche la notifica ufficiale dell’addio con il direttore dell’area tecnica Fabio Moscelli. Una scelta che sorprende, se si considera che Moscelli nelle scorse settimane aveva lavorato sottotraccia sulle prime possibili conferme – passando per giovani come Sambou, Langone e Nannola fino a Klepo e Gulic – e al nome per la panchina, con sondaggi che tra gli altri avevano riguardato Giuseppe Laterza, Pasquale Decandia ed Enzo Maiuri, incassando anche ai nostri microfoni la forte volontà, espressa dall’amministratore unico della Uniti per la Fidelis Pietro Lamorte, di proseguire il rapporto a margine dell’assemblea dei soci dello scorso 20 maggio. Quello tra l’ex attaccante e la Fidelis è il secondo addio tra le parti nell’arco di un anno e mezzo. Il primo era maturato a inizio 2019, dopo alcuni malintesi con l’allora allenatore Alessandro Potenza. Dopo il ritorno in sella dello scorso novembre e un’operazione di revisione del budget e degli ingaggi più pesanti in rosa durante la sessione invernale di mercato, ora le parti si salutano nuovamente.

«Resto e resterò per sempre legato a questa piazza ed a questa maglia – le parole Moscelli – abbiamo attraversato un’annata complicata lo scorso anno ma abbiamo mantenuto la categoria». Oltre a dare maggiore consistenza al proprio organigramma societario (dopo il recente rimpasto, con Roselli è rimasto soltanto Giuseppe Catapano) e a dover scegliere il nuovo allenatore, nel mirino dell’Andria ci sarà giocoforza anche un nuovo direttore sportivo. In pole per un ruolo c’è Riccardo Di Bari, nell’annata appena conclusa a Foggia e già al Degli Ulivi nel 2009 con l’allora Andria Bat. Se confermato, sarà lui a occuparsi della scelta del nuovo allenatore.