Cerimonie sobrie e contenute per una festa che mai quest’anno assume molteplici significati: dedicata agli operatori sanitari e alle forze dell’ordine in prima linea nella lotta al coronavirus ma soprattutto a chi sta perdendo in quest’emergenza sanitaria la speranza di poter tornare a lavorare. E’ un primo maggio anomalo anche per le tradizionali manifestazioni di piazza che solitamente lo caratterizzano e che quest’anno non si sono tenute.

A Trani il sindaco Bottaro ha deposto dei fiori sotto la targa dedicata ai caduti sul lavoro in piazza cesare Battisti. A Bisceglie il sindaco Angarano e il segretario della CGIL Bat Biagio D’Alberto hanno deposto una corona davanti al monumento dedicato a Di Vittorio. L’emergenza sanitaria ha trascinato nel baratro interi settori dell’economia locale. Impossibile non ricordarlo durante la festa dei lavoratori.

Il segretario della CGIL Bat, Biagio D’Alberto, ricorda le categorie maggiormente colpite da una crisi che si è trasformata ben presto in emergenza economica e sociale.

Un altro grande tema è quello della sicurezza dei lavoratori. Bisogna tutelare gli operatori sanitari, prosegue D’Alberto, senza dimenticare aziende e piccoli artigiani.

Migliaia le aziende pugliesi che rischiano di scomparire. La classe dirigente di questo paese è chiamata a fare scelte ponderate e coraggiose.

Il servizio.