In una nota il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo torna a parlare del 118 pugliese.

«Qualche giorno fa, in Consiglio regionale, avevo rivolto alla Giunta la richiesta di fare una legge di bilancio asciutta e di buon senso e di non usarla come strumento di campagna elettorale. Volevo evitare che qualcuno tirasse eventuali conigli dal cilindro all’ultimo, ma devo dire che questa volta si sono superati e hanno stupito anche il sottoscritto. Quello che abbiamo appreso dai giornali in merito alla volontà della Giunta di internalizzare il servizio del 118 attraverso le Sanitaservice, lasciando contestualmente in piedi il sistema di emergenza urgenza, è una trovata che non ha né capo né coda e l’unico obiettivo che persegue è quello della campagna elettorale. E, infatti, le stesse associazioni che attualmente reggono il sistema del 118 hanno stigmatizzato questa proposta parlando di fini elettoralistici. Ma c’è di più perché, come spesso è accaduto in questi anni, proposte di così ampio impatto vengono prese nelle stanze della Regione da parte di gruppi ristretti senza interpellare i diretti interessati, nello specifico le associazioni e i medici, e senza coinvolgere il Consiglio regionale. Abbiamo avuto 5 anni per intavolare una discussione seria e concreta sul servizio del 118 e sulla riforma dell’emergenza urgenza e adesso, tutto a un tratto, ci vediamo calare dall’alto questo enorme spot elettorale che rischia di spazzare via un intero pezzo del mondo del volontariato. Un modo di fare politica e di governare, purtroppo, poco serio e mi auguro che vi si ponga fine».