E’ un’anomalia del sistema linfatico e si manifesta prevalentemente in braccia e gambe con un accumulo di liquido nei tessuti. Il linfedema colpisce 400mila persone in Italia, più della metà affette dalla forma secondaria, e quindi non genetica, che insorge a seguito di un intervento chirurgico o del trattamento radioterapico. Dolore e gonfiore sono i primi sintomi, spiegano al centro di riabilitazione Quarto di Palo – Monsignor Di Donna ad Andria, dove nel corso di un evento formativo dedicato a medici e fisioterapisti si sono approfonditi metodi diagnostici e trattamenti riabilitativi di una patologia cronica, soggetta a complicanze e riacutizzazioni cliniche. Tra i relatori anche il professor Sandro Michelini, luminare della materia, presidente della Società Europea di Linfologia.

Il centro di riabilitazione Quarto di Palo – Monsignor Di Donna è tra le poche strutture in Puglia specializzate nel trattamento delle conseguenze derivanti dalla formazione del linfedema
Nicola Agresti Direttore Medico Centro di Riabilitazione “Quarto di Palo”.

Sia per il linfedema che per un’altra patologia cronica come il lipedema (l’accumulo anomalo di grasso nel tessuto sottocutaneo) sono necessari trattamenti fisioterapici ad opera di personale specializzato.

Nel servizio, le interviste.