«Il Consiglio regionale suona la sveglia ad Emiliano: dalla diagnosi precoce alla cura e riabilitazione delle persone affette da autismo, abbiamo presentato come Commissione Sanità, con il prezioso coordinamento del presidente Romano, un documento d’indirizzo per modificare il regolamento attualmente vigente. A fronte di una rilevantissima domanda di assistenza, urge incrementare il fabbisogno per poter dare una risposta efficace e prendere in carico tutti i richiedenti». Interviene così, in una nota, il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.

«Serve più personale dedicato sia per la diagnosi precoce che per l’accompagnamento e per i percorsi riabilitativi e, soprattutto, d’inserimento lavorativo. Questi ultimi, in particolare, sono essenziali per cercare di “rompere” il muro di cristallo e consentire ai bambini di poter sviluppare al meglio la propria personalità e la Regione deve fare in modo che siano garantiti a tutti. Così come bisogna prendere atto delle necessità di assistere anche i familiari che si prendono cura dei bambini e giovani autistici, offrendo loro un supporto psicologico talvolta imprescindibile. Con il documento approvato all’unanimità dalla Commissione, abbiamo deciso di sottoporre alla Giunta un quadro complessivo, ma specifico nei passaggi, degli interventi da attuare per dare effettiva assistenza. Purtroppo, oggi le famiglie dei bambini autistici sono ancora quasi abbandonate, che offre un servizio risicato numericamente e qualitativamente, e devono percorrere una strada sterrata e piena di ostacoli senza il dovuto supporto e senza poter fruire di tutti i servizi necessari. In conclusione, ci vogliono più risorse, più personale specializzato e più organizzazione».