Strategie comuni di Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza e Comune di Andria per coordinare le attività degli uffici e attivare percorsi formativi per il contrasto all’evasione. Questo il contenuto del protocollo d’intesa firmato a Bari, nei giorni scorsi, alla presenza del Comandante Provinciale di Bari della Guardia di Finanza, Generale Nicola Altiero, del delegato del Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate della Puglia, dott. Maurizio Vergine, e del Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino, oltre che dell’assessore al Bilancio, dott. Francesco Lullo.

Presupposto fondamentale del protocollo, di durata triennale, è, oltre al coordinamento tra le Istituzioni, quello della prevenzione. Infatti le azioni che si andranno a mettere in atto hanno natura soprattutto preventiva, mirando anche alla formazione e alla ottimizzazione dello scambio delle informazioni tra Agenzia, Comune e Guardia di Finanza. Obiettivo comune è contrastare l’evasione fiscale attraverso il canale privilegiato delle segnalazioni “qualificate” inviate dal Comune, ovvero “segnalazioni che riguardano posizioni soggettive per le quali – si legge nel protocollo – sono stati rilevati fatti, atti, negozi giuridici e quant’altro evidenzi fenomeni evasivi senza necessità di ulteriori elaborazioni logiche nella predisposizione dei piani di controllo”.

In particolare la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate garantirà il coordinamento dell’attività degli uffici e la Guardia di Finanza quella dei reparti del Corpo. Entrambe realizzeranno programmi di formazione tecnico-operativa rivolti al personale comunale per tutta la durata dell’accordo e, monitoreranno le segnalazioni inviate dal Comune e le relative risultanze.

«L’intesa con la Guardia di Finanza e la direzione regionale della Agenzia delle Entrate, i cui vertici ringrazio per la collaborazione istituzionale assicurata, è importante perché – spiega il Sindaco, avv. Nicola Giorgino – segna un ulteriore passo nella direzione di disporre di strumenti utili per collaborare all’accertamento dei tributi e dunque per combattere l’evasione. Con questa intesa triennale poniamo le basi per contrastare, con sempre maggiore efficacia e puntualità, le varie forme di elusione ed evasione tributaria».