Non l’ha definita certo definita come le altre gare. Il tecnico della Fidelis Andria, Alessandro Potenza, ne è sicuro: quella di domani allo Stadio “Degli Ulivi” con il Sorrento, valida per la 22^ giornata del torneo di serie D, non sarà una gara come le altre ma sarà «la partita che può decidere una stagione». Non è una esagerazione perchè se ad inizio anno, una stagione avviata tra mille difficoltà, qualcuno avesse detto ai tifosi ed ai dirigenti che ad oltre dieci giornate dal termine si sarebbe potuto festeggiare la salvezza, probabilmente non ci avrebbe creduto nessuno.

Parole rimarcate più volte dal tecnico durante la conferenza stampa di presentazione del match. Una gara in cui non vi sarà, per la prima volta dall’inizio dell’anno, Mirko Bortoletti il centrocampista classe ’98, onnipresente, ma che dovrà scontare un turno di squalifica per somma di ammonizioni. Convocato ma non in perfette condizioni dopo la botta di domenica scorsa alla caviglia anche Ivan Bozic mentre sono sulla via del definitivo recupero anche Gregoric e Stranges che però non saranno del match.

Del Sorrento bisognerà temere sicuramente la verve ed il grande agonismo oltre che i diversi nomi su cui il neo tecnico, Vincenzo Maiuri, potrà contare. I campani non vivono una situazione ottimale di classifica ma vista l’importanza del match il tecnico andriese ha voluto rilanciare anche un appello al pubblico andriese: «Domenica serve il grande cuore ed il grande apporto della Curva Nord – ha spiegato Potenza – vorremmo che tutti siano parte di una gara che potrebbe già segnare un piccolo grande traguardo in questa stagione».

L’intervista integrale al tecnico Alessandro Potenza.