La violenta grandinata che ha colpito il Gargano, le piogge torrenziali e le forti raffiche di vento, hanno allagato campagne, strade, reso impossibile le consegne di prodotti alimentari, gli accessi alle aziende agricole, e hanno messo ko definitivamente i settori olivicolo e agrumicolo e gli ortaggi, già duramente danneggiati dalle gelate di febbraio e marzo scorsi.

maltempo grandine danni (2)

«E’ caduta grandine dalle dimensioni di uova che, accompagnata da un violento nubifragio, ha letteralmente spazzato via dagli alberi le olive rimaste dopo la diminuzione causata dalle gelate invernali – denuncia Coldiretti. I nostri agricoltori stanno segnalando gravi danni alle colture del pomodoro e agli ortaggi in pieno campo, agli agrumi, ma la conta dei danni non si ferma qua, perché ci sono campagne ancora impraticabili. Sono stati registrati accumuli pluviometrici straordinari – aggiunge Marino Pilati, Direttore di Coldiretti Foggia – basti pensare che a Rodi Garganico sono caduti 159 millimetri di pioggia, a Sannicandro Garganico 105 millimetri, a Lesina 83 millimetri, a Peschici 97 e Vico del Gargano 74 millimetri con conseguenti strade impraticabili e impossibilità di trasportare prodotti deteriorabili come ortaggi e latte».