Sono almeno 10, tra rapine ai tir e furti in capannoni dislocati tra Marche, Abruzzo e materano, gli episodi criminosi ricollegati ad una consorteria criminale disarticolata questa mattina, all’alba, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari e di Foggia in collaborazione con militari di Andria, 6° elinucleo e squadre cinofili di Modugno. Nove nel complesso le ordinanze stamane di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Trani. Tutti pregiudicati e già noti alle forze dell’ordine, di cui cinque andriesi, un bitontino, un cerignolano e due baresi. Per due 46enni il provvedimento è stato notificato nel carcere di Bari dove sono attualmente rinchiusi. A tutti sono contestati a vario titolo i reati di associazione per delinquere finalizzata alle rapine pluriaggravate, nonché alla ricettazione ed al riciclaggio.

Una operazione avviata nel marzo del 2017 a seguito di una rapina ad un tir compiuta a Mola di Bari sulla Strada Statale 16. In quella stessa giornata i Carabinieri di Andria riuscirono ad individuare ed a compiere un blitz in un capannone nella periferia di Andria dove furono rinvenuti i tabacchi asportati durante quell’assalto oltre a diverso altro materiale per un valore complessivo di circa un milione di euro. Nel corso delle indagini, poi, altri due capannoni, sempre nella città di Andria, sono stati individuati come basi logistiche e di stoccaggio della merce recuperata per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro ed oltre 50mila prodotti tra cosmetici, materiale edile ed alimentare oltre a tabacchi per la maggior parte restituiti ai legittimi proprietari.

Una organizzazione emersa particolarmente cruenta ed organizzata con una importante presenza nella Città di Andria a livello logistico, ma anche una abilità nel compiere gli assalti ed i furti. Rinvenute anche armi, jammer per inibire le comunicazioni, auto veloci e di grossa cilindrata. Gruppo ben organizzato anche nel riciclaggio della merce, secondo gli inquirenti, con contatti ben strutturati in Campania. Indagini, naturalmente, ancora in corso per individuare altri possibili appartenenti al clan sgominato in mattinata. Per l’assalto al tir di marzo 2017 sono stati già quattro gli arresti su ordine della magistratura barese.

I nove arrestati sono A.G 43enne di Bitonto detto “cicala”, C.R. 40enne di Andria detto “spugnetta”, F.R. 57enne di Andria detto “gelato”, L.G. 52enne di Andria detto “gino”, L.R. 63enne di Andria, P.L. 40enne di Bari, S.S. 45enne di Andria detto “u gruss”, M.G. 46enne di Bari e Z.L. 46enne di Cerignola.