La novità più rilevante della giornata è che tra gli obiettivi principali del Procuratore della Repubblica di Trani, Antonino Di Maio, vi è l’attivazione dei tre comandi provinciali della BAT di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. La Questura di via Indipendenza ad Andria, in particolare, è al centro di una attenzione particolare sia da parte della Procura della Repubblica che da parte della Prefettura affinchè i lavori si svolgano in tempi più celeri possibili. Dopo stamane, il Procuratore Di Maio, ha spiegato il perchè del suo ottimismo.

«Ci sono stati dei problemi tecnici, ma ho verificato personalmente che c’è la volontà politica di farla – ha spiegato Di Maio – Il problema tecnico era relativo ad una variante ma ora è stato risolto. Adesso si tratta soltanto di stimolare chi di competenza che sta realizzando l’opera. Io sono molto ottimista da questo punto di vista. La consegna sarebbe dovuta esser entro il 31 dicembre 2018 ma con la variante ovviamente andrà via tempo in più. Quali siano i nuovi termini non lo so ancora, ma incontrerò il Prefetto, molto attento su questa vicenda, per capire lo stato dell’arte».

In realtà il Procuratore Di Maio aveva previsto un incontro con i giornalisti proprio nella città di Andria all’interno del cantiere di via Indipendenza, per permettere una visita particolareggiata del sito. Difatto, questo non è avvenuto ed il Procuratore ha scelto di parlare al suo arrivo in Commissariato a Barletta ma non permettere un sopralluogo con dichiarazioni nel cantiere della nuova Questura di Andria. Lo stesso Di Maio ha ricordato come il nuovo presidio andriese è essenziale per l’intero territorio.

«La BAT non deve rimanere incompiuta – ha spiegato Di Maio – è importante che ci sia la Questura e quindi a seguire il comando dei Carabinieri e quello della Guardia di Finanza. Solo quando questi tre presidi saranno funzionanti noi potremo dire che la BAT avrà un presidio sufficiente per garantire una sicurezza del territorio sia per quel che riguarda le pressioni criminogene che provengono dal foggiano e dalla mafia garganica e sia da sud e cioè dalle forze criminali che insidiano il territorio del nord barese. Speriamo che la BAT non sia mai terra di nessuno».

Sinergia funzionale tra Procura e forze dell’ordine per un territorio che, secondo il Procuratore, può contare su di uno stato molto buono dell’attività di repressione e prevenzione. Restano, tuttavia, i problemi di organico che potrebbero ulteriormente esser superati con l’attivazione proprio dei comandi provinciali. «Per gli organici c’è qualche carenza – ha ricordato Di Maio – ma anche su questo fronte i vertici delle forze dell’ordine sono molto impegnati a garantire un organico funzionale e sufficiente a garantire l’operatività Con la questura ed i comandi provinciali ci sarà un incremento fisiologico che ci garantisce ancora di più il controllo del territorio.