Agricoltura, difesa del Made in Italy ed Europa al centro dell’intervento ad Andria di Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento 5 Stelle che trova in Puglia una due giorni del “Rally per l’Italia” con il quale sta girando l’intera nazione per la campagna elettorale dei pentastellati.
Un intervento appassionato il suo assieme a quello degli altri tre candidati tra Camera e Senato per i collegi di Andria e Monopoli, in cui ha voluto parlare soprattutto di Europa e di quante opportunità l’Italia abbia perso in questi anni. 20 miliardi di euro a fronte dei 12 di ritorno e solo due funzionari presenti rispetto ai 45 della Germania. Una battaglia che lo stesso Di Maio immagina con competenza e sensibilità per comprendere l’impatto sulle persone dei provvedimenti più che solo la quadratura dei conti. Per far questo servirà la maggioranza nel paese.
Diverse le cose già fatte e rivendicate dai parlamentari uscenti e dallo stesso Di Maio in questi anni e cioè da quando il Movimento 5 Stelle siede in Parlamento. Dal 2013, infatti, diverse sono state le battaglie affrontate e molte altre saranno da affrontare. Lo stesso Di Maio, però, risponde a muso duro a chi gli chiede delle polemiche rispetto al programma che sarebbe stato copiato coinvolgendo direttamente i media non esenti da colpe secondo il candidato premier del Movimento 5 Stelle.
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