Negli ultimi giorni sono scattati diversi controlli da parte dei Carabinieri di Andria. In totale sono stati 20 gli uomini dell’Arma scesi in campo per garantire sicurezza, con il potenziamento dei servizi serali, che hanno consentito di identificare 80 persone, tra cui diversi stranieri, e controllare più di 100 autovetture.

L’intensificazione dei servizi ha così consentito ai militari dell’Aliquota Radiomobile di bloccare e trarre in arresto, all’incrocio tra via Barletta e viale Virgilio, un noto pregiudicato andriese, 42enne. Lo stesso, stazionario pusher del crocevia, veniva individuato nell’atto di cedere una dose di cocaina ad un tossicodipendente in transito.

Nel frattempo, i movimenti dello spacciatore, che venivano monitorati a distanza da un’altra pattuglia giunta in supporto, hanno indotto i Carabinieri a proseguire la perquisizione all’interno di un bar delle vicinanze, dove l’uomo spesso si recava, e all’interno del bagno sono state rinvenute ben 23 dosi di cocaina. I Carabinieri inoltre hanno sequestrato al malvivente 70 euro, provento dell’attività illecita. Per il pusher del crocevia si sono aperte le porte del Carcere di Trani.

Nella rete dei carabinieri sono finiti anche due pregiudicati andriesi: un 43enne e un 19enne, catturati su disposizione della magistratura. Il 43enne dovrà scontare qualche mese di reclusione per violazione di obblighi imposti dalla Sorveglianza Speciale, cui era sottoposto nell’anno 2013, e così anche il 19enne che è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trani.

Inoltre i Carabinieri hanno scoperto ben 7 persone, tutti giovanissimi, nell’atto di consumare o detenere modici quantitativi di sostanze stupefacenti nelle vie del centro storico: gli stessi sono stati segnalati alla Prefettura di Barletta-Andria-Trani quali assuntori di sostanze stupefacenti, ai quali venivano sequestrati nel complesso 10 grammi di droga, tra marijuana e hashish.