Un altro pomeriggio da dimenticare per la Fidelis Andria che rimedia un pesante passivo a Castellamare di Stabia ed inizia nel peggiore dei modi un fondamentale girone di ritorno per provare a centrare la salvezza senza passare dagli spareggi. Aldo Papagni deve rinunciare a Matera e Tiritiello squalificati entrambi per due turni dopo le espulsioni di domenica scorsa a Brindisi, ma recupera Quinto sula linea difensiva. 3-4-3 con Nadarevic-Lattanzio-Scaringella in avanti. Per il tandem Ferrara-Caserta, invece, classico 4-2-3-1 con Viola e Mastalli a schermare la difesa. In avanti Paponi ben coadiuvato dal trio Lisi, Strefezza e Canotto.

Parte meglio la Fidelis che sembra voler imporre subito il proprio gioco e dopo tre giri di lancette arriva il primo tiro di Piccinni a lato non di molto. Al 7’, poi, calcio di punizione, sempre per gli ospiti, centrale dal limite con lo schema che porta al tiro il solito Curcio ma la sfera è facile preda di Branduani. Ma la Juve Stabia avanza subito il proprio baricentro e fa le prove generali del gol quando al 14’ Paponi, nel cuore dell’area di rigore dopo un bel lavoro di Strefezza, calcia di precisione ma Maurantonio si supera d’istinto deviando la sfera in angolo. Al 18’, poi, arriva il vantaggio di casa: la Fidelis perde in uscita un brutto pallone a metà campo ed ecco la ripartenza perfetta di Morero il quale serve Canotto abile a battere, da destra, Maurantonio. La reazione Fidelis sta tutta nel tiro di De Giorgi dalla lunga distanza al 21’, ed è lo stesso laterale destro andriese ad imbeccare perfettamente Scaringella due minuti più tardi nel cuore dell’area di rigore ma il colpo di testa dell’attaccante andriese è facile preda di Branduani. Ma è sempre il miglior marcatore azzurro a rendersi ancora pericoloso al 35’ quando calcia di poco a lato appena in area di rigore e dopo un corto disimpegno della difesa di casa. Occasionissima per la Juve Stabia poi al 39’ quando Crialese entra da sinistra in area e calcia potente un tiro-cross che Maurantonio è costretto a smanacciare per evitare guai peggiori. L’inerzia della gara non permette alle due squadre di trovare altri pericoli.

Ad inizio ripresa però è subito Juve Stabia con Mastalli che a tu per tu con Maurantonio in superiorità numerica serve Lisi che mette la palla in rete ma viene colto in off side. Al 7’, poi, è il solito Canotto dalla destra a servire una palla d’oro per Paponi che nel cuore dell’area di rigore prova a piazzarla ma Maurantonio salva tutto. Dopo un inizio tutto di marca gialloblu arriva la replica andriese con Lattanzio che calcia potente ma alto da circa 30 metri. Pomeriggio no in casa Fidelis che si materializza al 16’ quando Lisi serve Canotto in piena area di rigore, saltato un difensore ma Maurantonio tocca la palla in uscita ed il centrocampista di casa finisce a terra. Il direttore di gara assegna la massima punizione tra le vibranti proteste azzurre. Dal dischetto non fallisce Paponi che calcia centrale ma potente. Al 28’ è Nadarevic che prova a dare la scossa ai suoi con un’azione personale ma il tiro dal limite è a lato. Al 32’ arriva poi anche il tris dei padroni di casa: Lisi recupera palla e serve alla perfezione Simeri, entrato da pochissimi minuti, che buca Maurantonio in uscita e chiude difatto il match. In pieno recupero arriva la prima vera palla gol del match per gli azzurri: Curci dalla sinistra serve Lattanzio a centro area ma il tiro finisce la sua corsa sul palo a chiudere un pomeriggio pessimo per gli uomini di Papagni. I fischi dei tifosi andriesi giunti in terra campana, salutano una squadra praticamente mai pericolosa durante tutto l’arco del match e che preoccupa non poco in vista di un rush finale di campionato sempre più complesso.


Il Tabellino del match Juve Stabia – Fidelis Andria 3-0

JUVE STABIA (4-2-3-1): Branduani 6; Nava 6, Morero 6,5, Bachini 6, Crialese 6,5; Viola 6,5, Mastalli 6; Canotto 7,5 (29’ st Allievi sv), Strefezza 6 (36’ st Costantini sv), Lisi 7 (36’ st Capece sv); Paponi 6,5 (20’ st Simeri 6,5).
In Panchina: Bacci, Awua, Gaye, Matute, Berardi, Zarcone, Calò, D’Auria.
Allenatore: Ferrara-Caserta 7,5.
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): Maurantonio 5; Celli 5, Quinto 5,5 (29’ st Minicucci sv), Rada 5; De Giorgi 5, Esposito 5,5 (39’ st Paolillo sv), Piccinni 5,5 (39’ st Ippedico sv), Curcio 5; Nadarevic 6 (39’ st Di Cosmo sv), Lattanzio 4,5, Scaringella 5,5 (29’ st Croce sv).
In Panchina: Cilli, Pipoli, Colella, Barisic, Ippedico, Di Cosmo, Bottalico, Paolillo.
Allenatore: Papagni 4,5.
ARBITRO: Mantelli di Brescia.
RETI: pt 18’ Canotto (J); st 16’ Paponi (J) – rig., 32’ Simeri (J).
NOTE: Pomeriggio fresco ma soleggiato, terreno in buone condizioni. Spettatori 1500 circa. Ammoniti: Piccinni, Strefezza, Esposito, De Giorgi. Angoli: 8 a 3 per la Juve Stabia. Recupero pt 2’; st 4′.