«Cos’hanno in comune gli ultimi episodi di violenze resi noti nei passati giorni? L’incredibile ferocia con cui sono stati commessi. Quella del femminicidio è una piaga che purtoppo va sempre più dilagando all’interno della nostra nazione». Sono le parole contenute in una nota di Michele Abruzzese, coordinatore Noi Con Salvini Andria, che parla della violenza sulle donne. «Nonostante però gli ormai numerosi casi di cronaca balzateci agli occhi in questi anni, sembra che non si sia ancora trovata una soluzione adeguata per contrastare questo orribile fenomeno».

«Dai dati recentemente resi noti dal Viminale – dice Abruzzese – emerge come nel periodo compreso tra gennaio e luglio 2017 si siano registrati ben 2333 casi, contro le 2345 denunce nello periodo dell’anno scorso. Si tratta dunque di dati che, non solo non accennano un seppur minimo miglioramento, ma che lasciano interdetti proprio per l’assurda frequenza con la quale viene perpetrato questo crimine, in una società che invece dovrebbe basare i propri valori proprio sulla difesa dei più deboli. Ma a lasciare inorriditi, sono ancor di più, i ben 904 casi di abusi sessuali che vedono responsabili gli stranieri, un dato ancor più preoccupante se rapportato ad una realtà come quella italiana, in cui ricordiamolo, gli stranieri rappresentano solo l’8% dell’intera popolazione».

«Da parte mia – conclude Abruzzese – oltre che una ferma condanna verso chi commette atti del genere, non può che esserci l’auspicio che questi possano finalmente trovare una fine. Proprio per far si che un’educazione collettiva su questa tematica, possa trovare poi riscontro nella realtà dei fatti, ci impegneremo con volantinaggi, banchetti ed eventi itineranti per discutere della problematica e contribuire nel nostro piccolo, ad una sensibilizzazione generale sull’argomento».