In vista dell’evento “Battiti Live” in programma domenica 30 luglio alle ore 21 presso piazza Vittorio Emanuele II (Catuma), il sindaco di Andria Nicola Giorgino ha emanato un’ordinanza per motivi di ordine e sicurezza pubblica ed a tutela della pubblica incolumità, anche al fine di prevedere possibili episodi di vandalismo e/o di violenza e per evitare che momenti di euforia collettiva possano trascendere in fatti che cagionino comportanti danni a cose e/o persone a causa di condotte poco accorte, con le seguenti disposizioni:
– dalle ore 12.00 del 30/07/2017 alle ore 07.00 del giorno 31/07/2017 è vietata la vendita per asporto e la somministrazione di bevande di qualunque genere in contenitore di vetro o lattina ed a chiunque di detenere a qualunque titolo qualsiasi recipiente di vetro o lattina; tale divieto si applica agli esercenti di pubblici esercizi, esercizi commerciali, attività di commercio su area pubblica, attività artigianali del settore alimentare, circoli e altri punti ristoro situati all’interno del territorio cittadino;
– dalle ore 12.00 del 30/07/2017 alle ore 07.00 del giorno 31/07/2017, è vietato, sul suolo pubblico o in luogo aperto al pubblico, consumare o detenere a scopo di consumo ogni genere di bevanda superalcolica all’interno del territorio cittadino e nella stessa area è vietata la somministrazione, la vendita per asporto o consumo sul posto ovvero le cessione a terzi a qualsiasi titolo di superalcolici, da parte di esercenti di pubblici esercizi, esercizi commerciali, attività di commercio su area pubblica, attività artigianali del settore alimentare, circoli e altri punti ristoro.
Le violazioni di quanto previsto dalla presente ordinanza sono punite con una sanziona amministrativa da 50 a 500 euro, fatta salva l’applicazione/comminazione di altre sanzioni anche penali ove contemplate da ulteriori norme vigenti in materia. Le sanzioni amministrative pecuniarie previste nella presente ordinanza sono applicate secondo i principi fissati in via generale dalla legge n. 689/81 e successive modificazioni ed integrazioni. Il versamento delle somme indicate deve avvenire entro 60 giorni dalla contestazione o notificazione degli estremi della violazione.