A giugno vi sarà la consegna della Strada Provinciale 1 “Andria-Trani” mentre il 31 agosto vi dovrebbe esser la consegna delle opere realizzate all’interno della nuova ala del Liceo Scientifico “R. Nuzzi”. E’ quanto ha dichiarato Nicola Giorgino, Presidente della Provincia BAT, durante l’ultimo Consiglio Comunale di Andria a seguito di una interrogazione del Movimento 5 Stelle.

Due nuove date di fine lavori e di consegna per due opere che attendono ormai da tempo la conclusione definitiva e che sono particolarmente importanti soprattutto per la Città di Andria. In particolare la Strada Provinciale 1, che collega Andria e Trani, ed i suoi circa 6 chilometri complessivamente raddoppiati per un’opera da 21 milioni di euro e di cui si parla da oltre trent’anni. Opera aggiudicata definitivamente nel 2009 ma che ha vissuto tra alti e bassi sino alle tante polemiche per la mancata realizzazione del ponte centrale per l’inversione di marcia e per le complanari troppo strette per il doppio senso o le manovre dei Tir. Un’opera che, tuttavia, serve per diminuire o sostanzialmente evitare incidenti anche molto gravi verificatisi proprio in quel tratto di strada e che spesso hanno aumentato il contatore di vittime da incidenti stradali. Già a fine febbraio l’annuncio che in un paio di mesi si sarebbe inaugurata l’arteria stradale, poi nuovi problemi con la fornitura dello spartitraffico in jersey centrale ed ora il nuovo annuncio mentre nel frattempo sono ripresi regolarmente i lavori della ditta incaricata. Successivamente, come ha spiegato il Presidente della BAT, vi saranno alcuni lavori di risistemazione delle complanari.

Stessa storia e tempi più o meno simili per la nuova ala del Liceo Scientifico di Andria, struttura che è costata circa 4 milioni di euro e che è già parzialmente completata ed utilizzata nel piano terra, ma che prevede ancora lavori per il piano interrato e per l’esterno. Palestre, spogliatoi ed una piscina coperta oltre a spazi esterni per lo sport sono le opere che mancano mentre si attende anche il via libera per l’utilizzo del primo piano in cui vi sono altre aule e laboratori. Anche qui lavori fermi a lungo e che hanno spostato di un paio d’anni la conclusione dei lavori che ora hanno una nuova data di fine e cioè il 31 agosto come ha annunciato lo stesso Giorgino.