Nel calcio esistono le favole ma esistono anche le imprese. Si, esistono ed è quello che è successo alla Virtus Andria. Al suo primo storico campionato di Prima Categoria, la giovane compagine biancoazzurra ha lottato, sudato e sofferto ma alla fine è riuscita a raggiungere una salvezza insperata.

Dopo un torneo sfortunato e chiuso al penultimo posto in classifica con 23 punti all’attivo, la squadra di mister Antonio Cavaliere si è giocata tutto nello spareggio play-out in terra garganica contro il Matinum. I rossoneri di casa hanno chiuso il loro campionato al terzultimo posto con 27 punti a pari merito con l’Herdonia ma in svantaggio nel computo degli scontri diretti, la squadra del bomber La Torre, disputa questo playout da favorita e con due risultati utili a favore. Infatti con una miglior posizione a fine torneo, bastava anche pareggiare nell’arco dei 120’ per la salvezza dei garganici ma così non è stato.

Una Virtus concentrata, determinata e attenta fin dai primi minuti di gioco, fa capire subito di che pasta è fatta agli avversari e agli spalti gremiti del campo sportivo “Agnuli” di Mattinata. Con il rientro dopo la squalifica di uomini esperti come il capitano Giammarco Frezza e di Giuseppe Quacquarelli, la giovane squadra andriese si sente più sicura e non teme i padroni di casa. Succede così che i biancoazzurri vanno prima in vantaggio con Quacquarelli e poi raddoppiano con Alessandro Di Vietri. Il Matinum è tramortito ma trova la forza di reagire con la rete del solito Giampiero La Torre, il capitano rossonero riporta sotto i suoi riaprendo la gara. La prima frazione di gioco termina con la Virtus in vantaggio per 2-1. Nella ripresa la formazione ospite cala il tris con la rete siglata da Daniele Coratella ma le emozioni non sono ancora finite. Il match si ravviva ancora quando viene concesso un calcio di rigore ai padroni di casa. Dal dischetto realizza ancora La Torre, doppietta per lui ed è 2-3. Il Matinum ci crede e nei minuti finali trova la rete del pari con Riontino, 3-3. I 90 minuti regolamentari finiscono in parità, si va ai tempi supplementari. Nell’extra time è la Virtus ad essere più decisa ed incisiva. Salvatore Montrone al rientro da un infortunio, indossa i panni di assist man e confeziona ed influenza le reti vittoria degli andriesi.

Succede tutto nel primo tempo: prima Montrone serve l’assist vincente per Coratella nella rete del sorpasso (3-4) e poi si ripete poco dopo quando assiste Di Vietri nella rete del 3-5. Doppietta per Coratella e Di Vietri ed è l’apoteosi biancoazzurra!

I ragazzi di Cavaliere compiono l’impresa sperata e sbancando l’Agnuli, restano meritatamente in Prima Categoria. Un giusto premio per la compagine biancoazzurra presieduta da Marian Gecaleanu, che dopo una stagione dura, difficile e piena di sacrifici, vede ripagata la sua voglia di fare calcio con una permanenza in una categoria mai facile come la Prima Categoria. Dopo aver sofferto ma mettendo in mostra sempre i suoi giovani, la Virtus ora può festeggiare! Il prossimo anno sarà ancora Prima Categoria.

MATINUM-VIRTUS ANDRIA 3-5 (3-3 al 90’)

MATINUM: Gentile Alessandro, La Rosa, De Cristofaro, De Meo, Gentile Antonio, Di Mauro Francesco, D’Apolito (Riontino), Fischetti, Ciociola, Mantuano, La Torre. All. Carlo Totaro

VIRTUS ANDRIA: Campanile, Paradiso, Troia, Lampo, Frezza, Addario Antonio, Caputo, Addario Saverio, Di Vietri, Coratella, Quacquarelli. All. Antonio Cavaliere

ARBITRO: Niccolò Salomone di Bari

MARCATORI: Quacquarelli (VA), Di Vietri (VA), La Torre (M) nel primo tempo, Coratella (VA), La Torre su rigore (M) e Riontino (M) nel secondo tempo, Coratella (VA) e Di Vietri (VA) nel primo tempo supplementare