«In un paese in cui si punta sulla modernizzazione e sul potenziamento delle ferrovie, per ridurre il trasporto su gomma velocizzando gli spostamenti con minori emissioni di gas di scarico in atmosfera, ecco la proposta dei cinque stelle, i quali, a proposito dell’interruzione della tratta ferroviaria Barletta – Ruvo di P. che tanti disagi stanno procurando alle nostre comunità, propongono il potenziamento del trasporto su gomma, come se questo potesse alleviare i disagi e lo stress psico-fisico al quale sono sottoposti giornalmente, giovani studenti e lavoratori pendolari, costretti a veri e propri viaggi della speranza. Quella speranza di poter ritornare a raggiungere il capoluogo barese in meno di un’ora e non dopo due ore. Ma i cinque stelle con l’onorevole e la consigliera regionale, invece cosa ti propongono? L’incremento del trasporto con gli autobus e poco importa se i consiglieri comunali cinque stelle si preoccupano invece dell’inquinamento atmosferico causato dal traffico autoveicolare cittadino. Provino a mettersi d’accordo tra loro». Con queste parole il consigliere comunale Benedetto Miscioscia risponde alla proposta dei consiglieri del M5S di potenziare il trasporto su gomma.

«Nell’era in cui ci si preoccupa di ridurre il traffico veicolare nelle città per contribuire a ridurre le emissioni dei gas di scarico degli autoveicoli e migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità, ecco uscire il comunicato congiunto di una consigliera regionale e di un onorevole pentastellati, che chiedono che venga implementato il trasporto passeggeri con autobus, con ciò che ne consegue per il traffico, l’inquinamento e i conseguenti ritardi causati dagli inconvenienti della circolazione stradale. Non c’è che dire: una vera genialata. Oggi, purtroppo, bisogna prendere atto che da quell’indimenticabile 12 luglio 2016, sono cambiate tante cose che hanno finito per segnare la storia delle nostre comunità stravolgendo non solo la vita di tante famiglie delle vittime, ma anche quella quotidiana di tanti i cittadini, studenti e lavoratori che da quel tragico giorno, a distanza di otto mesi, stanno mettendo a dura prova la loro resistenza psico-fisica a causa dei disagi e dei tempi di percorrenza notevolmente allungati che stanno determinando gravi disagi e problemi anche sotto il profilo sociale ed economico. Di fronte a tutto questo, i cinque stelle anziché prendere posizione per sollecitare un rapido ripristino del collegamento ferroviario, finiscono sempre, inopinatamente o impropriamente, per tirare in ballo l’amministrazione comunale con interventi insensati e/o fuori luogo, dimostrandosi anche disinformati sul fatto che la Ferrotramviaria, mi risulta, e pare strano che un consigliere regionale ed un onorevole non ne siano a conoscenza, abbia già appaltato i lavori per il raddoppio della Corato-Andria e che stiano già procedendo con gli espropri, mentre il bando per l’interramento sarà successivo ai lavori di completamento del raddoppio. Ma loro si sa, da una parte accusano l’amministrazione di fare i lavori per fini elettorali, (vedi il cantiere di via Bisceglie) finendo per dimostrare, contrariamente a quello che vanno raccontando in giro, che l’amministrazione i lavori nella nostra città, non solo li avvia ma li conclude pure; mentre dall’altra scopriamo che oltre a non avere argomenti progettuali, loro sono i primi a fare invece, una scandalosa e strumentale propaganda politica per meri fini di speculazione politica. Così, tanto per cercare di farsi notare».