Sono in corso di svolgimento, in questi giorni, le fasi cittadine di votazione per il congresso nazionale del Partito Democratico. Nella Città di Andria si è votato nella giornata di domenica e vi è stato un plebiscito della mozione Renzi. Al voto circa il 50% degli iscritti cittadini con 192 voti pari all’87,27%. La mozione di Emiliano ha ottenuto 19 voti pari all’8,63% mentre per Orlando sono 7 le preferenze con il 3,18%. 218 i voti validi.

«Il dato di oggi, con la mozione Renzi-Martina che sfiora il 90% dei consensi tra gli iscritti del PD d Andria, è in linea con quello nazionale» sostiene Mirko Malcangi, Delegato mozione Renzi-Martina Andria, «Una giornata all’insegna della partecipazione che ha visto anche una piena collaborazione tra gli iscritti, i militanti e i dirigenti del Partito Democratico. Vogliamo sperare che questi momenti servano anche a ridare slancio al PD locale, per un’azione politica più marcata a segnare le differenze col passato e a creare le condizioni per presentare e proporre alla città un progetto politico che riporti il centrosinistra alla guida di Andria. Con questa giornata di votazioni – dice ancora Malcangi – si chiude il primo step della fase congressuale per il rinnovo della segreteria nazionale. La vera sfida, anche ad Andria, sarà però il 30 Aprile, quando verranno celebrate le primarie aperte per scegliere il segretario nazionale».

A livello provinciale, tranne che per il Comune di Bisceglie dove ha stravinto la mozione Emiliano, sembra vincere ampiamente proprio la mozione Renzi. Mancano, tuttavia, ancora diversi dati cittadini.