Ha tentato la fuga in tutti i modi: prima a bordo del proprio motociclo, poi a piedi. Si tratta di S.N., 19enne andriese, già noto alle Forze dell’Ordine, che non è riuscito a sottrarsi alla cattura dei Carabinieri della Compagnia di Andria con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Motivo della fuga la mancanza della copertura assicurativa del veicolo. In particolare i militari, durante uno dei numerosi servizi perlustrativi e di controllo del territorio per le vie cittadine, hanno intercettato il ciclomotore, che da successivi controlli sul telaio e sulla targa è risultato sprovvisto della prescritta copertura assicurativa. Alla vista dei militari operanti che gli intimavano l’alt, il giovane ha accelerato repentinamente facendo scaturire un pericoloso inseguimento, percorrendo alcune delle arterie stradali contromano ed a velocità sostenuta, tale da mettere a repentaglio l’incolumità dei passanti e dei conducenti di altri autoveicoli che procedevano nella direzione opposta. Dopo aver imboccato anche il marciapiede, zigzagando tra passanti e pali della luce pur di sottrarsi dalla presa della gazzella dell’Arma, il 19enne ha perso il controllo del mezzo, cadendo a terra. Nonostante ciò, ha tentato ancora di fuggire,ma senza riuscire nell’intento.

Arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, S.N. è finito ai domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica di Trani.