Nell’ambito di una “Task Force” costituita presso la Prefettura BAT, gli uomini della Polizia di Stato, in collaborazione con la Compagnia della Guardia di Finanza e con la Direzione Territoriale del Lavoro, l’I.N.P.S. ed il Servizio per la Prevenzione e la Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, hanno eseguito numerosi controlli finalizzati alla repressione del fenomeno del lavoro sommerso in agricoltura e del caporalato.

Nella mattinata di ieri, sono stati predisposti mirati servizi di controllo straordinario nelle aree rurali maggiormente ritenute critiche e nei luoghi di ritrovo e di residenza dei braccianti agricoli, anche stranieri, ove gli stessi vengono contattati e trasportati sui luoghi di lavoro. L’attività, che ha visto l’impiego di diversi equipaggi, ha consentito di passare al setaccio diverse contrade dell’agro andriese.

Sono stati eseguiti accessi e controllati uomini e mezzi, oltre ad alcune aziende operanti nel settore, con specifico riguardo ai frantoi oleari: nel corso dell’attività, sono state contestate svariate violazioni amministrative.