La tragedia dello scorso 12 luglio ha letteralmente rivoluzionato la vita dei pendolari che usufruiscono delle Ferrovie del Nord-Barese per raggiungere i luoghi di lavoro, le scuole, l’Università del territorio.

Nella giornata di ieri è entrato in vigore il nuovo orario delle corse di Ferrotramviaria alla luce della nota inviata dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie che dispone il limite di velocità a 50 km/h. L’Azienda ha garantito la stessa frequenza dei treni, ma con tempi di percorrenza molto più lunghi. Una situazione che ha dato il la alla protesta sui social network da parte dei pendolari.

Alcuni studenti e lavoratori protestano perchè sono costretti a partire alle prime luci dell’alba per raggiungere il capoluogo dopo quasi due ore di viaggio con conseguenti ritardi, molti pendolari andriesi hanno postato su Facebook le foto dei biglietti delle Ferrovie dello Stato che oltre ad avere un costo più contenuto permettono di raggiungere Bari in meno di un’ora, ma che costringono gli stessi a spostarsi nelle limitrofe Trani o Barletta. Altri hanno lanciato l’hashtag #BoycottFNB per invitare la gente a non usufruire delle Ferrovie del Nord Barese che offrono un servizio deficitario ad un prezzo troppo elevato.