Accadde nuovamente ad inizio anno e precisamente tra il 7 e l’11 gennaio, ed accaddero sostanzialmente identici disagi. Da ieri mattina, infatti, l’Isola Ecologica di via Stazio ad Andria è nuovamente chiusa. La differenza, rispetto ad inizio anno, è che in quella occasione vi era già una data di riapertura. In questa occasione il cartello all’esterno della struttura recita testualmente che la riapertura è a “data da destinarsi”. Sostanzialmente il problema è identico a quello di inizio anno: la ditta appaltatrice dello smaltimento dei rifiuti ingombranti, la TRA.SMA.R. di Barletta, ha comunicato agli addetti della struttura di via Stazio di non poter più ritirare i rifiuti a causa dell’impossibilità di smaltirli.

Resta un problema di difficile soluzione o comunque bisognerà nuovamente, come allora, trovare una soluzione sostanzialmente tampone al problema. Mancano le strutture di smaltimento anche perchè ormai quella struttura di via Stazio è particolarmente frequentata dai cittadini andriesi. Ed, infatti, sin da ieri vi è stata una continua processione nei pressi della struttura nella zona PIP. Una continua processione che ha avuto anche momenti di particolare animosità e che ha provocato nuovamente l’abbandono dei rifiuti sul ciglio delle strade adiacenti all’Isola Ecologica. Dagli uffici ambiente del Comune di Andria, ci riferiscono che proseguiranno per tutta la giornata odierna gli incontri per risolvere e sbloccare la situazione e permettere nel più breve tempo possibile la riapertura della struttura di via Stazio.