Ad un mese e 16 giorni dal tragico incidente che ha coinvolto due treni sulla tratta di Ferrovia del Nord Barese tra Andria e Corato, si lavora alacremente tra i rottami per proseguire nelle indagini. La zona è attualmente interdetta e sorvegliata per tutto il giorno dalle forze dell’ordine. Gli inquirenti, invece, lavorano tra i detriti per separare i due treni assieme agli esperti nominati dalla Procura della Repubblica di Trani.

Si continua a cercare elementi utili a completare il quadro dei rilievi tecnici e dell’accaduto mentre si comincia a provvedere a rimuovere i detriti non utili alle indagini. A complicare le operazioni, naturalmente, c’è il gran caldo e comunque l’attività sul luogo dell’incidente andrà avanti per diversi mesi.

Dal fronte indagini, invece, è bene ricordare che attualmente sono sei gli indagati dalla Procura di Trani ma due settimane fa, durante la conferenza stampa ad un mese dal disastro ferroviario, lo stesso Procuratore Giannella ha annunciato novità per quel che concerne le indagini e possibili nuovi indagati.