Via libera del Governo e della commissione al Bilancio alla proposta Boccia per gli aiuti alle famiglie del disastro ferroviario sulla linea Andria-Corato. Lo prevede un emendamento al Dl Enti Locali depositato dal relatore Misiani e votato all’unanimità in commissione Bilancio che autorizza una spesa di 10 milioni di euro in favore delle famiglie delle vittime e di coloro che, a causa del disastro, hanno riportato lesioni gravi e gravissime. Ad ogni famiglia andranno non meno di 200 mila euro.
Ecco nel dettaglio, l’ordine di assegnazione delle somme spettanti alle famiglie:
- al coniuge superstite, che non abbia subito sentenza di separazione;
- ai figli, in mancanza del coniuge superstite o nel caso in cui il coniuge abbia subito sentenza di separazione;
- ai genitori;
- a fratelli e sorelle se conviventi a carico;
- a conviventi a carico negli ultimi tre anni precedenti all’incidente ferroviario;
- al convivente “more uxorio”.