Con particolare attenzione sono state trattate le problematiche degli avvocati sopratutto dei giovani avvocati, le difficoltà della libera professione dei commercialisti e le mille difficoltà di un sistema sanitario nazionale e dei suoi medici. Presentata anche la prima interrogazione parlamentare a tutela degli avvocati, redatta dall’avvocato Delvecchio sotto l’egida del coordinatore Rapanà.
È toccato invece al medico andriese Gaetano Di Terlizzi affrontare le difficoltà della libera professione intra ed extramoenia svolta dai medici, e le mille problematiche legate alla recente riforma del sistema sanitario. «Il tutto – come ricordato da Gaetano Di Terlizzi – dopo la recente polemica sollevata dal governatore della Toscana, che ha pesantemente attaccato la libera professione dei medici ritenendo questa la vera causa dei problemi del comparto sanitario nazionale. Una considerazione senza prova alcuna – ha concluso Gaetano Di Terlizzi – che danneggia il rapporto tra medico e paziente, inasprendolo e screditando il grande e lodevole lavoro svolto dai medici».
In fase di elaborazione un’altra proposta di Legge a supporto dei medici specializzandi prima del 2006, che ad oggi attendono ancora dallo Stato italiano il giusto risarcimento danni per il mancato adeguamento alle direttive comunitarie sui giusti emolumenti derivanti dalla borsa di studio.