In queste ore i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle hanno fatto richiesta per accedere ad una relazione commissionata dall’amministrazione comunale, al fine di effettuare una verifica  economica, finanziaria e giuridica circa la gestione del cimitero cittadino da parte della San Riccardo srl. Tuttavia la risposta è stata negativa, in quanto il dirigente del competente settore comunale avrebbe risposto che il documento in questione sarebbe riservato.

«In generale, le verifiche dei servizi al cittadino non possono che trovarci pienamente concordi – si legge in una nota del M5S – e in questo caso specifico tale verifica è stata affidata ad una società specializzata, con un costo pari a 19mila euro più IVA. La relazione finale è stata depositata in data 25.11.2014. Dopo un anno e tre mesi non abbiamo aggiornamenti, così abbiamo fatto richiesta di accesso a questa relazione. La risposta del dirigente del competente settore comunale ci ha lasciati di sasso: il documento sarebbe “riservato”. Le motivazioni, a nostro avviso alquanto vaghe, tendono addirittura a “tutelare l’opera intellettuale dei professionisti della società incaricata”. Quindi i cittadini andriesi, che hanno sborsato 19mila euro più IVA per questa relazione, e i consiglieri comunali eletti non hanno diritto di chiedere conto di questa spesa. Chissà se e quando potranno sapere se vi sono delle problematiche nella gestione del cimitero comunale».

«Noi riteniamo che di eventuali “giudizi” o “contenziosi” o “liti”, per essere fedeli alla risposta ricevuta, dopo un anno e tre mesi si sarebbe già dovuto avere notizia, a meno che non vi siano questioni così complesse da richiedere l’intervento della magistratura. Cosa c’è dunque agli atti? E’ stata interessata la Procura? Qual è l’ostacolo? Segnaliamo che non esiste il “segreto di Comune”, oltre a quello di Stato».

«Purtroppo questa amministrazione comunale non è nuova a nascondersi, al punto da costringerci spesso ad intervenire ripetutamente. La voce della coscienza dei cittadini ci impone di chiedere ogni volta che lo riterremo necessario se vi sono ulteriori novità, perché temiamo che qualsiasi aggiornamento arrivi all’attenzione del Sindaco resti vittima dell’unico vero grande mistero, meritorio del “segreto di Comune”: il “rettangolo della scrivania” del Sindaco, luogo misterioso dove sparisce qualsiasi notizia sia di immediato interesse dei cittadini».