La Fondazione ITS per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato della Puglia ha aperto le iscrizioni per il biennio accademico 2018-2020 del Corso di Alta Specializzazione “Strategie di sviluppo sostenibile e gestione digitale e reale dell’imprenditorialità turistica” per la formazione del profilo nazionale “Tecnico Superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali”.

Il Bando per accedere alle selezioni del Corso che si terrà nella Città di Andria e il relativo modulo per la domanda di ammissione, sono disponibili al seguente link http://www.itsturismopuglia.gov.it/bandi-selezione-2018-2020-aperte-le-iscrizioni/

«Grazie all’acquisizione di specifiche competenze linguistico-relazionali – ricorda il prof. Sabino Santovito, del Dipartimento Economia e Finanza dell’Università di Bari – e alla profonda conoscenza del territorio anche mediante l’utilizzo delle diverse tecnologie della comunicazione (web, visual and multimedia comunication), il Tecnico superiore per le strategie di sviluppo sostenibile e la gestione digitale e reale dell’imprenditorialità turistica, sarà in grado di pianificare, gestire, monitorare e promuovere l’offerta turistica dell’intera filiera in Italia e all’Estero; d¬finire e implementare le azioni di marketing del prodotto turistico-culturale, in particolare nelle Terre di Federico II di Svevia ; ricoprire funzioni all’apice della piramide gerarchica aziendale, grazie anche al consolidamento di capacità nella gestione delle relazioni e dei rapporti con soggetti pubblici e privati».

«In una contingenza di grande difficoltà occupazionale per l’universo giovanile della nostra regione – sottolinea Santovito, in qualità di direttore scientifico e coordinatore del Corso – ed a fronte dell’unanimemente riconosciuto ruolo trainante del comparto turistico per lo sviluppo futuro delle Terre di Puglia – questo percorso formativo può rappresentare davvero un’opportunità importante per costrursi un ruolo di alta specializzazione all’interno di un circuito imprenditoriale dalle grandi potenzialità. E a questo riguardo va rimarcata la spiccata sensibilità ed attenzione della Fondazione e della sua presidente, Pina Antonaci, verso un Territorio, quello della Bat, da più parti considerato come un autentico da esplorare e valorizzare».