Emozione, tanta curiosità e la certezza che c’è una strada lunghissima da percorrere. E’ la prima gara ufficiale della storia per la neonata SSD Fidelis Andria 2018, società che nasce dalle ceneri della Fidelis Andria 1928 e che al suo esordio, dopo pochi giorni dall’inizio della preparazione ed in un cantiere aperto perde nel turno preliminare di Coppa Italia di Serie D ai calci di rigore contro il Fasano. Le parate di Guarnieri sui penalty di Iannone e poi su Piperis, neutralizzano una gara accorta e sempre con il pallino del gioco per la Fidelis nonostante i pochissimi giorni di preparazione. Il tecnico Alessandro Potenza deve rinunciare per squalifica ad uno degli ultimi arrivati e cioè Pagone mentre per precarie condizioni fisiche a Cristalti, Pirolo e Colella. Squadra piena di under con il classe 2000, andriese doc, Zingaro a ricoprire il ruolo di terzino. In attacco il trio Adamo, Stranges e Manno, tutti e tre giovanissimi. Faro del centrocampo l’esperto, capitano, Iannini. Per il Fasano, modulo speculare e preparazione ormai affinata con il trio Formuso, Corvino e Montaldi anche se Laterza deve rinunciare, per squalifica, a Ganci e Rullo.

Primi minuti di studio e poi primo affondo andriese grazie a Manno che si libera bene sulla sinistra e calcia in porta ma Guarnieri è attento. Replica Fasano, all’8’, con un tiro dai 20 metri di Serri ma la sfera è alta. Ancora ospiti pericolosi con Montaldi al 19’ abile a liberarsi dal limite ma il tiro è facile preda di Addario. Ma è la Fidelis a sfiorare il gol del vantaggio al 22’: azione prolungata in area e Stranges prova una rovesciata nel cuore dell’area di rigore ma la difesa ospite si salva come può. Veementi, però, le proteste dei padroni di casa per un presunto tocco di mano, ma per il direttore di gara è solo angolo. E’ una partita a scacchi per i due tecnici e la squadra di Laterza prova a riaffacciarsi in avanti al 28’ con un’azione insistita da sinistra a destra: prima il tiro di Serri a botta sicura ribattuto da Dinielli sulla linea di porta e poi, sulla respinta, il fendente di Diop di poco a lato. Dalla sinistra i pericoli per la porta azzurra e Formuso anticipa tutti di testa al 37’ ma la palla sfiora il palo. Allo scadere, poi, il tandem Iannini-Manno confeziona una bella azione salvata in corner dal provvidenziale intervento di un difensore.

Dagli spogliatoi stessi 22 in campo ma gara che inevitabilmente sconta la stanchezza e la preparazione in corso. Ma la Fidelis resta sempre lucida e padrona del campo con il Fasano votato decisamente al contrattacco. Ed il primo squillo della ripresa è di marca andriese quando al 22’ ci prova in sforbiciata Piperis ma il pallone termina alto. La replica dopo tre minuti è di Corvino che si accentra da sinistra e calcia potente dal limite ma Addario è attento. Al 36’ poi l’occasionissima Fidelis: calcio di punizione dai 25 metri affidato al piede di Manno che da posizione centrale coglie il palo a Guarnieri battuto. Tre minuti ed Adamo si libera bene e calcia potente con l’estremo difensore ospite abile a smanacciare ed a respingere in angolo con la collaborazione della traversa. Poi non c’è più tempo e si va ai calci di rigore. Le reti di Gomes Forbes per gli ospiti, poi Manno per la Fidelis, Formuso per il Fasano e l’errore di Iannini. Nadarevic allunga, accorcia Calì, Corvino ristabilisce il doppio vantaggio e Guarnieri blocca il tiro di Piperis mandando al primo turno di Coppa Italia il Fasano.

Il Tabellino di Fidelis Andria – Fasano 2-4 (d.c.r.)
FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Addario; Zingaro, Porcaro, Forte, Dinielli; Bortoletti (27′ st Calì), Iannini, Piperis; Stranges, Adamo, Manno.
In Panchina: Salzano, Cipolletta, Bilotta, Sgaramella, De Filippo.
Allenatore: Potenza.
CITTA’ DI FASANO (4-3-3): Guarnieri; Pugliese, Zizzi, Colombatti, Diop; Serri (8′ st Gomes Forbes), Lanzillotta, Paolillo; Montaldi (18′ st Nadarevic), Formuso, Corvino.
In panchina: Faggiano, Ramilli, Trinchera, Anglani, Romanazzo, Montalbò, Giannotti.
Allenatore: Laterza.
ARBITRO: Pascariello di Lecce.
RETI:.
NOTE: Pomeriggio caldo, terreno in cattive condizioni. Spettatori 1061. Ammoniti: Piperis, Colombatti, Paolillo, Iannini. Angoli: 9 a 4 per la Fidelis Andria. Recupero pt 2′; 4′.