«Nell’ultimo consiglio comunale del 28.6 scorso, il Partito Democratico ha dibattuto e combattuto su alcuni argomenti di forte attualità ed in particolare sulla discussione delle 65 interpellanze presentate, alle quali si provvederà, in questi giorni a presentarne altre. Delle 65 interpellanze, solo due abbiamo potuto discutere e dibattere e che hanno riguardato la sicurezza nel centro storico, tema molto sentito dagli abitanti del centro storico, che ritengono di aver più volte manifestato tanto disagio all’amministrazione e che la stessa si è sempre mostrata non attenta, ed il degrado che regna nel Quartiere San Valentino che, secondo il Sindaco, che vive a Trani, è un quartiere dove non regna il tanto degrado, anzi è tanto quello che ha subito in termine di miglioramenti». Interviene così, in una nota, il segretario cittadino del Partito Democratico di Andria, Giovanni Vurchio.

«E’ chiaro – continua – che il Partito Democratico ha dimostrato che la realtà è completamente opposta alle dichiarazione del Sindaco, sempre più distratto da un modo di fare politica lontana dalle esigenze degli andriesi. Durante il dibattito, però, il Sindaco ha promesso alla collettività ed ai residenti del Quartiere San Valentino che entro il 30.9 c.a. lo stesso quartiere subirà una forte trasformazione e l’intero completamento delle opere programmate e finanziate da molti anni or sono. Noi del Partito Democratico attenderemo, anche perché sono tante le interpellanze presentate per quel quartiere, che l’amministrazione mantenga le promesse fatte! Altro argomento trattato e dibattuto in consiglio ha riguardato la questione dehors, altro approccio fallimentare di questa amministrazione, che per molti mesi ha tenuto in ostaggio gli imprenditori, i loro investimenti ed i loro presunti guadagni, generando panico e provocando cessazioni delle attività che si sono dirette in altri comuni limitrofi (Trani) più pronti ed efficaci di noi nell’affrontare l’argomento.
Come consigliere comunale e come segretario del PD, resto soddisfatto dell’attività consigliare per aver portato la voce dei cittadini e degli imprenditori in consiglio comunale.

Per quanto riguarda, invece, le polemiche del MS5 sull’atteggiamento tenuto dai due consiglieri del partito democratico (Vitanostra – Marchio) “sulla questione stampella della maggioranza”, la nuova segreteria cittadina, all’unanimità, stanca di subire attacchi gratuiti ( sia sugli organi di stampa, sia in consiglio comunale che sui social), si è già impegnata a trattare la questione all’interno degli organismi interni di partito al fine di prendere dei seri provvedimenti in merito, non trattandosi di un evento sporadico», conclude il segretario cittadino Giovanni Vurchio.