«Ebbene si: pare proprio che il governo nazionale abbia comunicato alla Regione di voler impugnare la legge pugliese sulle Residenze Sanitarie Assistenziali qualora non si proceda ad alcune modifiche sostanziali. L’invito che rivolgo alla Giunta regionale e a tutto il Consiglio, quindi, è quello di attivarci immediatamente per non perdere altro tempo e fornendo, così, un reale servizio agli operatori e soprattutto ai cittadini interessati».

Lo dichiara il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo. «I punti nel mirino dell’esecutivo –aggiunge- sarebbero essenzialmente due: il primo, relativo alla previsione nel testo approvato dei voucher, perché in contrasto con la legge nazionale n.502. Il secondo scoglio alla base della contestazione sarebbe, invece, rappresentato dalle fasce introdotte dalla legge regionale: alta e media intensità assistenziale anziché bassa e media. Modificando questi due aspetti, sarebbe quindi possibile incassare anche il ‘sì’ definitivo di Roma senza temere impugnative di alcun genere. Con la riscrittura del testo, si potrà approvare in tempi ragionevoli il regolamento e dare il via al nuovo assetto. Mi auguro –conclude Marmo- che i presidenti Emiliano, Loizzo e Romano accolgano questo invito e si apra subito un percorso di revisione legislativa per dare garanzie agli assistiti e alle strutture coinvolte».