La notizia è che il sold out, nel territorio della Città di Andria, c’è stato veramente e con numeri davvero importanti. Il lunedì di “Pasquetta”, ringraziando anche un tempo clemente ed un primo vero sole primaverile, ha spinto migliaia di turisti alle cosiddette gite fuori porta ma anche alle visite in luoghi storici e musei. E’ proprio il caso di Andria, città spesso dai due volti che vede nel Castel del Monte un attrattore essenziale ma che non trova corrispondenza nelle visite dei monumenti cittadini.

Ieri c’è stata una piccola ma significativa inversione di tendenza, con un fiume di gente sul maniero federiciano ma diversi gruppi di turisti anche nel centro storico della città. I sorrisi, dopo il Lunedì dell’Angelo, si sprecano tra gli operatori del settore. In particolare a Castel del Monte oltre due ore e trenta per accedere all’interno con code di gente, sin dal mattino, giunte da ogni parte d’Italia e tre bus navetta comunali in continuo movimento tra la parte basse e la parte alta della collina. Traffico in tilt sulla SS170 sin dall’uscita della Città di Andria sino a tempi di percorrenza molto alti una volta giunti alle pendici del maniero. In migliaia sia nelle zone attrezzate, negli agriturismi, nei maneggi e nelle ville private, che nei dintori del Castello per scoprire la murgia, fare un picnic e trascorrere diverse ore all’aria aperta.

Vetta del Castello presidiata dalla Polizia Locale di Andria con diverse unità impegnate in tutta la giornata per permettere un corretto svolgimento della giornata di “Pasquetta”. Da segnalare in mattinata, un incidente attorno al tredicesimo chilometro della strada statale con una vettura che ha colpito, attorno a mezzogiorno, un cinghiale in attraversamento. Una brutta disavventura per una famiglia in gita proprio a Castel del Monte. Dato significativo, oltre alle lunghe attese per l’accesso al maniero, tuttavia, i diversi gruppi di turisti giunti nel centro storico di Andria per visite guidate realizzate dalle diverse guide turistiche professionistiche presenti sul territorio. Una giornata tra cultura e divertimento che restituisce un territorio ancora inesplorato e dalle potenzialità turistiche e di occupazione, tutte da scoprire e da privilegiare.