Il maltempo che ha colpito la città di Andria ha dato il via alla macchina della solidarietà a favore dei cittadini bisognosi e dei senzatetto.

Attive in via Vecchia Barletta 206, nella sede della Confraternita Misericordia di Andria, le stanze sociali dell’associazione per l’emergenza freddo per i più bisognosi. Posti letto, coperte e quanto necessario per coloro che ne avessero bisogno grazie anche al lavoro costante dei volontari giallociano andriesi.

E’ possibile rivolgersi direttamente alla sede dell’associazione o contattando i numeri h24 sempre operativi 0883 292592 – 338 9371538.

Attiva anche, dalla mattinata di lunedì, la Sala Operativa Regionale della Federazione delle Misericordie di Puglia che ha coordinato già diversi interventi in stretto contatto con i COC comunali e con le diverse sale operative delle prefetture. Nella BAT ampia attività con le operazioni di spargimento e consegna del sale da poter utilizzare nelle strade territoriali in particolare nelle borgate, ma anche attività di assistenza ai vigili del fuoco per il grosso incendio propagatosi in un garage della periferia di Andria.

Con l’esperienza maturata nei diversi anni e in continuità con quanto avviene quotidianamente ormai da diverso tempo il Pronto Intervento Sociale in capo al Servizio Socio Sanitario del Comune di Andria in collaborazione con la Comunità “Migrantesliberi” e con il supporto dei Volontari della Casa di Accoglienza “S. Maria Goretti” della Diocesi di Andria, unitamente ai Volontari dell’Associazione Salah, anche in queste ore di condizioni climatiche avverse, causa emergenza freddo e neve stanno monitorando le periferie della Città di Andria per distribuire beni di prima necessità: coperte ed eventuali farmaci per persone senza fissa dimora. Come anche sono garantite emergenze ed urgenze per cittadini in forte stato di disagio e di bisogno. Il numero verde 800/589346 è attivo a cui ci si può rivolgere per le varie necessità.

Già dal pomeriggio di oggi i volontari monitorano il territorio prestando aiuto, coperte, cibo e farmaci a circa 70 persone in stato di bisogno e senza fissa dimora.