«Le ultime sedute della massima assise cittadina confermano una volta di più la prassi ricorrente: quando il momento è serio e richiede partecipazione e condivisione, le forze di opposizione preferiscono la più banale ed improduttiva delle vie di uscita: cioè l’abbandono dell’Aula Consiliare»

Con una nota congiunta i gruppi consiliari della maggioranza attaccano i colleghi dell’opposizione.

«Il 31 luglio, la maggioranza ha di fatto approvato gli equilibri di bilancio, certificando la salubrità dei conti delle casse comunali nonostante gli ormai triti e ritriti appunti del Movimento Cinque Stelle che decide di non partecipare alla votazione, lasciando anticipatamente i lavori dell’assemblea.

Capitolo Tari: in quest’ultimo anno la civica amministrazione ha avviato un’intensa attività di recupero della Imposta non versata, e la nota più eclatante è che molti (troppi!) di questi debitori non hanno mai pagato la tassa dei rifiuti. Verrebbe dunque da chiedere agli amici del centrosinistra – che oggi gridano allo scandalo – come mai quando erano al governo della città, non si sono mai occupati della crescente evasione in materia? Sanno gli amici delle opposizioni (5 Stelle, PD e “derivati” emiliani) che queste inadempienze sono alle origini degli aumenti attuali, per non parlare delle chiare responsabilità in ordine alla chiusura della discarica e delle più che fallimentari politiche regionali in tema di rifiuti e di ambiente?!

Sanno gli amici delle opposizioni – ma certo che lo sanno! – che le autorizzazioni rilasciate dallo stesso Comune (quinquennio 2005-2010) per l’aumento della capacità della discarica di San Nicola Guardia hanno spianato la strada alla sua chiusura nel 2015 e al conseguente conferimento dei rifiuti fuori regione, vera causa degli aggravi fiscali? Sanno gli amici delle opposizioni – ma certo che lo sanno! – che già dal prossimo anno, grazie all’intensa e certosina attività di recupero dei crediti TARI, sarà possibile alleggerire l’imposta nelle tasche dei cittadini?

Certo, su questi temi specifici avremmo preferito confrontarci con i nostri avversari in maniera magari aspra ma corretta. Invece c’è chi al confronto democratico preferisce la fuga, che comporta meno impegno e soprattutto nessuna assunzione di responsabilità nei confronti della comunità. Ancora: il primo agosto la maggioranza ha approvato importanti provvedimenti come la ZTL ed una proposta di deliberazione sulla gestione del Bosco Finizio, altro fardello lasciatoci in eredità dalla sciatteria delle amministrazioni di centro sinistra.

Il regolamento sulla ZTL è un traguardo storico ed insieme una molla per il rilancio del centro storico. Abbiamo puntato ad orientare uno sviluppo armonico delle attività produttive, condividendone le soluzioni con i residenti e gli esercenti. Già, perchè questo è il nostro unico modo di intendere la Politica: i cittadini prima di tutto. Ai nostri avversari lasciamo volentieri altri improbabili modelli di comportamento: la menzogna, il dileggio, l’abbandono, la fuga».