Tornano ad Andria gli ambulanti della Puglia, uniti per sostenere il loro No alla direttiva Bolkestein. In particolare si è svolta nel tardo pomeriggio di venerdì 28 aprile un incontro presso l’hotel Ottagono per fare il punto della situazione dopo il tavolo svoltosi a Bari presso la Regione Puglia con l’Assessore allo Sviluppo Economico Loredana Capone.

La direttiva Bolkestein sostiene che gli operatori su aree pubbliche operano su un suolo che è considerato una risorsa naturale esauribile, pertanto le concessioni devono essere messe tutte quante a bando. In questo modo chiunque potrebbe partecipare per ottenere le occupazioni sul suolo pubblico, e senza possibilità di un rinnovo automatico come è avvenuto sino ad oggi. Una direttiva che ha scatenato la rabbia degli ambulanti di tutta Italia.

Dopo l’ultimo intervento dei rappresentati degli ambulanti pugliesi presso la Regione Puglia con l’assessore allo Sviluppo Economico Loredana Capone è stato possibile ottenere una delibera di Giunta della Regione Puglia che dirà ai comuni che i bandi per il momento saranno sospesi e la loro riapertura per un allineamento naturale delle scadenze nel decreto Milleproroghe avverrà il prossimo anno, o comunque il più tardi possibile. Le rappresentanze degli ambulanti hanno proposto che possano riaprirsi a settembre 2018 perché in ogni caso le nuove concessioni decorreranno dal primo gennaio 2019.

Nel servizio di News24.city l’intervista con tutti i dettagli riguardanti la direttiva Bolkestein.