In Commissione Bilancio e programmazione, presieduta da Fabiano Amati, l’aggiornamento sullo stato dei lavori e sul cronoprogramma per la progettazione e realizzazione di nuove strutture ospedaliere e servizi sanitari. In particolare per le tre strutture in esame, il monoblocco dell’ospedale di Foggia, l’ospedale Maglie-Melpignano e il nuovo ospedale di Andria, Amati ha chiarito che la questione attiene alla possibile rimodulazione e riallocazione dei finanziamenti, che avrebbero dovuto essere stabiliti in sede romana al Ministero della Salute venerdì scorso, e ha chiesto all’assessore alla Sanità Rocco Palese quali siano state le eventuali determinazioni della giunta. Palese ha riferito che al momento non ha avuto dai dirigenti delle strutture regionali alcuna relazione scritta e che fornirà a breve un quadro completo delle determinazioni assunte rispetto a tutte le programmazioni di investimento.

Per quanto concerne l’ospedale di Andria, verificata la copertura economica in base agli accordi in fase di elaborazione, il quadro finanziario del progetto dovrebbe essere confermato in quanto, come confermato dal direttore di Asset Antonio Lomoro, trattandosi di un ospedale di secondo livello, non ci dovrebbero essere modifiche progettuali.
Il consigliere di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola, ha sollevato il problema dell’accessibilità viaria al nuovo nosocomio e ha chiesto a Lomoro se Asset, che ha già in carico la progettazione dell’ospedale, sia stata attivata per superare le difficoltà connesse all’esistenza di strade provinciali non idonee. Di fatto, rispetto alla progettazione di sei mesi fa, ha riferito il direttore, non c’è stato alcun passaggio ulteriore né l’Asset è più stato coinvolto. Su questi argomenti la commissione si è riaggiornata a lunedì prossimo.