“Caccia all’uomo nero” è il nuovo libro di Sabino Napolitano, pubblicato da PAV Edizioni. Un thriller giallo ambientato a Bari, una storia di fantasia ispirata ad una vicenda reale di cronaca nera, che ha colpito le coscienze di tanti italiani.

La città vecchia di Bari è il palco su cui va in scena la ricerca della verità su quel che è accaduto a Marilù, giovane quindicenne che “in una gelida sera di febbraio” non torna a casa. Il commissario Sterlicchio indaga sui suoi movimenti e sulle sue frequentazioni, ascolta i testimoni, prova a ricostruire l’accaduto. Si scontrerà con i pregiudizi, l’omertà, le piccole e grandi bugie di una storia sbagliata, in cui tutti hanno un pezzo di responsabilità che sono disposti a dimenticare.

“Chi lo leggerà coglierà alcune analogie con il terribile omicidio di Elisa Claps. Sono vicende profondamente diverse, ma come per molti altri misteri italiani, a lungo irrisolti, ciò che ho voluto proporre come tema del libro è il contrasto che può determinarsi tra la ricerca della verità e i sentimenti umani” commenta l’autore.

Dopo “Il destino del calamaro”, il suo thriller d’esordio, edito sempre per PAV Edizioni, Sabino Napolitano firma un giallo amaro, ruvido, che sfida il lettore con una storia ricca di interrogativi opprimenti, che ritornano anche quando verità e giustizia sembrano non incrociarsi.