Di nuovo insieme: Giuseppe Di Benedetto e Pasquale De Candia. Ripartono da questo abbraccio, liberatorio, dopo una stagione lunghissima, faticosa e a tratti anche estenuante. Ripartono insieme, a quasi sei mesi di distanza dal magico pomeriggio del “Vito Curlo” di Fasano e dalla vittoria ai rigori contro il Città di Gallipoli che spalancò al Manfredonia di Giuseppe Di Benedetto presidente e Pasquale De Candia allenatore le porte della serie D. Quasi sei mesi dopo, stessa coppia, ma ad Andria. Il patron dei biancazzurri ha scelto il tecnico molfettese per il post-Francesco Farina. Ha scelto un timoniere che ha già lavorato alla Fidelis – è stato vice di Nicola Ragno dieci stagioni fa nell’annata che si conclude con la promozione in D attraverso la vittoria dei playoff nazionali di Eccellenza. Ha scelto un allenatore, De Candia, che non ha mai nascosto grande ammirazione verso la realtà Fidelis e la piazza di Andria. Il suo ritorno poteva concretizzarsi già la scorsa estate, quando Di Benedetto decise di fare calcio al “Degli Ulivi”, ma non se ne fece più nulla. Ora tocca a lui, nella settimana che si concluderà con l’attesissimo derby tra Andria e Barletta, risollevare le sorti di una squadra con il morale a pezzi, dopo l’inopinata sconfitta di San Pancrazio Salentino contro il Gallipoli. Una squadra che ha vinto una sola volta nelle ultime sette di campionato e che per la prima volta, dopo un avvio di stagione molto promettente, si ritrova esclusa dall’ipotetica griglia playoff. L’esordio di Pasquale De Candia sulla panchina della Fidelis è previsto per domani nella gara secca valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia di Serie D, in programma al “Capozza”, a partire dalle ore 15.30, in diretta social su Telesveva: Casarano contro Andria, in palio l’accesso agli ottavi della competizione “tricolore”. È subito debutto speciale per lui. Contro il suo recente passato. Nella città in cui è ricordato per il triplete della stagione 2018-2019: campionato di Eccellenza+Coppa Italia Dilettanti Puglia+Coppa Italia Dilettanti nazionale. Ed è proprio alla guida dei rossazzurri che nella stagione successiva ha conosciuto la serie D da capo-allenatore. Categoria che lo ha visto tra i protagonisti anche a Gravina e Nardò, con due salvezze conquistate tra mille difficoltà. Torna nel principale campionato dilettantistico, De Candia, palcoscenico conquistato sul campo meno di sei mesi fa alla guida del Manfredonia, con Giuseppe Di Benedetto presidente. Di nuovo insieme, dunque. Ad Andria. Per provare a far risorgere la Fidelis.