«Ho deciso di non partecipare al concerto del maestro Nicola Piovani, in programma domani 24 agosto, ad Andria, nonostante avessi accettato l’invito con grande piacere, ma in quel momento non ero a conoscenza di come l’evento fosse stato gestito». Lo scrive in una nota la deputata andriese di Fratelli d’Italia, l’On. Mariangela Matera.

«Ero convinta che essendo pubblico fosse aperto a chiunque avesse voluto godere della musica del grande Maestro. Resto convinta che quando gli eventi si realizzano con i soldi pubblici, in questo caso quelli dei pugliesi visto che il costo grava soprattutto su PugliaPromozione, non vi devono essere dei fortunati e degli esclusi, per altro selezionati in modo poco trasparente, da quello che leggo sui social nei commenti dei tanti andriesi delusi.

Si dirà che aver scelto una location indubbiamente d’effetto, come è Castel del Monte, ha imposto agli organizzatori di selezionare un pubblico di 500 o 800 invitati (anche i numeri in questi giorni sono pochi trasparenti), ma questa giustificazione è tollerabile se l’evento lo organizza un privato (come è stata la sfilata di Gucci lo scorso anno), ma un cartellone estivo della Regione Puglia e del Comune di Andria non può essere per ‘pochi intimi’ e ‘pochi eletti’. Mi chiedo: perché il concerto non è stato organizzato in una location in grado di ospitare più persone?

Gli eventi organizzati dagli enti pubblici, nelle nostre calde serate d’estate, dovrebbero essere fruibili soprattutto a chi non può permettersi di pagare il biglietto di un concerto».