Come se fosse il loro primo giorno di lavoro. I 13 ex dipendenti della Publiparking, l’azienda che gestiva il servizio di sosta a pagamento ad Andria, con il cambio di appalto alla Multiservice, la municipalizzata del Comune, possono continuare a lavorare, scongiurato così con la firma di un accordo tra organizzazioni sindacali, amministrazione comunale e l’amministratore unico della società il rischio che restassero definitamente a casa con la cessazione dell’appalto.

Quanto messo nero su bianco nei giorni scorsi in un verbale di incontro che si è svolto il 22 novembre scorso, presso la sede della Andria Multiservice, si è concretizzato questa mattina, 1° dicembre, quando gli ausiliari con le loro pettorine e i palmari hanno ripreso a controllare il corretto utilizzo delle strisce blu ad Andria, continuando nei fatti a lavorare e lasciandosi alle spalle l’ansia e l’angoscia di quanto poteva accadere con la cessazione del loro rapporto di lavoro, rischio scongiurato grazie a mesi di trattativa e di interlocuzione con l’amministrazione. La Andria Multiservice in sostanza, a seguito di preciso indirizzo di Consiglio Comunale, in una delle sedute dello scorso mese di agosto, assume a tempo indeterminato per la durata stessa della commessa e senza periodo di prova il personale dipendente della Publiparking impiegato nel servizio di gestione di parcheggi a pagamento tramite parcometri, ausiliari del traffico e servizio di postalizzazione affidato dal Comune alla AMS. In sostanza, fino a che il servizio di sosta a pagamento sarà gestito dalla municipalizzata saranno loro a svolgerlo, se dovesse subentrare in seguito un altro gestore i 13 seguiranno la commessa.

Alla firma dell’accordo erano presenti l’amministratore unico della Andria Multiservice Antonio Griner, l’assessore alla Mobilità del Comune, Pasquale Colasuonno, Tina Prasti, segretaria generale della Filcams Cgil Bat, Luigi De Ceglie della Fisascat Cisl Bari-Bat e Sabino Patruno della Uiltucs Bat.

“Siamo soddisfatti per il risultato che abbiamo raggiunto in favore di questi ragazzi che altrimenti sarebbero rimasti a casa e ciò non sarebbe stato giusto e corretto. Si tratta di un cambio d’appalto e come tale non poteva che essere garantita la salvaguardia della loro occupazione. Ringraziamo anche l’amministrazione comunale e l’amministratore unico per l’apertura al dialogo mostrata, grazie alla quale siamo giunti a questo importante risultato. Siamo convinti che il nuovo management della società in house, a fronte di un nuovo piano industriale, e con l’apporto finanziario del servizio di gestione dei parcometri comunali, siano tutti elementi che possono contribuire al rilancio della Multiservice a vantaggio di tutti i lavoratori della municipalizzata”, commentano Prasti, De Ceglie e Patruno.