Era uno degli appuntamenti più attesi dagli andriesi a fine estate: l’uscita del Simulacro della Madonna dei Miracoli, nella notte dell’ultimo sabato di agosto, per far ritorno nell’omonimo Santuario fuori città. Purtroppo anche quest’anno, così come avvenuto nel 2020, e per la seconda volta a causa dell’emergenza sanitaria, questo momento vissuto con religiosa dedizione dai cittadini non si terrà.

Il cammino della Madonna dei Miracoli per le vie della città si è svolto ininterrottamente dal 1575 al 2019. 444 anni di storia e di fede, da quel primo gemito di un rito che si sarebbe ripetuto ininterrottamente accrescendone fascino, significato e prestigio. Sembrano così lontani i rintocchi delle campane di tutta la città alle ore 3 nella notte a cavallo tra venerdì e sabato (gli ultimi di agosto). Poi quel cammino seguendo la Vergine, con migliaia di fedeli in processione sul percorso lungo circa 3 chilometri, dalla Cattedrale sino alla Basilica di Santa Maria dei Miracoli. Preghiera, devozione, ma anche momenti di ritrovo per una comunità che per oltre 400 anni ha affidato le sue intenzioni al Simulacro andriese al tramonto dell’estate, auspicandosi una stagione di raccolti ricca e proficua.

La Diocesi di Andria, sull’esempio di quanto fatto lo scorso anno, potrebbe prevedere nei prossimi giorni momenti di preghiera comunitaria in Cattedrale e presso il Santuario stesso della Madonna dei Miracoli. Si attendono comunicazioni anche sulle “Veglie Mariane”.