In una realtà economica come quella italiana fatta di micro e piccole imprese, spesso a conduzione familiare, il “passaggio di testimone” è una tappa fondamentale per la continuità aziendale segnando, non di rado, un punto di svolta.

Il processo di ricambio, in alcuni casi, rappresenta un volano per la crescita virtuosa dell’impresa stessa, in altri, l’inizio di un vero e proprio declino che porta alla chiusura dell’attività. Poiché la componente affettiva e psicologica strettamente connessa al legame familiare gioca un ruolo importante, quanto influisce nelle dinamiche che si creano in azienda?  È l’interrogativo che si pone Andrea Zotti, giovane andriese e autore del libro “Lo scontro generazionale: la ricchezza delle imprese familiari” edito dalla casa editrice “Cleup”.

«L’opera nasce – sottolinea l’autore – da approfondite ricerche accademiche analizzate durante gli anni universitari, ai quali si é aggiunta la mia particolare esperienza per cui ho potuto sperimentare, in virtù di un vissuto particolarissimo, quali fossero i punti di forza e di debolezza del cosiddetto passaggio generazionale. All’interno del libro – continua Zotti – sono riportate una serie di interviste a imprenditori della mia città e non solo, alcuni miei coetanei, che hanno deciso di restare nei nostri territori portando avanti gli sforzi dei propri genitori. Un tributo alla mia terra e a quei ragazzi che con coraggio e tra mille difficoltà hanno deciso di continuare l’attività dei propri familiari. Vorrei – conclude l’autore – ringraziare la casa editrice Cleup e la curatrice del libro la Dott.ssa Daniela Rossi che hanno creduto in me permettendo la pubblicazione del libro e, con esso, il raggiungimento di un importante traguardo nella mia vita professionale e non».