La città di Andria torna alla ribalta sul piccolo schermo grazie al giovane e dinamico imprenditore Domenico Pastore, che nella puntata di Linea Verde, andata in onda sabato scorso su Rai 1, ha raccontato il percorso di crescita della sua azienda specializzata nella produzione e vendita di un “bene” non molto comune nel nostro territorio: il bamboo, una pianta infestante in grado di produrre un legno che si candida ad essere il primo alleato contro la plastica.

Il progetto “Bamboocolic” – ha raccontato Domenico Pastore ai microfoni Rai – è nato grazie all’instancabile lavoro di suo nonno che 35 anni fa aveva creato ai piedi di Castel del Monte un bambuseto. Dopo tre anni di studi presso la facoltà di ingegneria, Domenico ha deciso di cambiare radicalmente la sua vita e di dedicarsi alla produzione e vendita di bamboo fondando nel 2019 l’azienda “Bamboocolic”. Un’azienda dinamica che in poco tempo si è posizionata nel mondo del benessere producendo kit per “Bamboo Message”, olio massa, lettini e arredamenti per Spa, centri benessere ed estetici con partner e clienti anche di rilevanza internazionale.

La pandemia da Covid-19 ha però stravolto nuovamente i piani dell’azienda andriese che ha saputo reinventarsi in altri settori fornendo bamboo ai lidi balneari della Puglia o producendo il “salvadacenere”, un portamozziconi che serve ad evitare di buttare cicche di sigaretta a terra e nello stesso tempo è utile da salvadanaio, in quanto il ricavato della vendita serve a finanziare progetti ambientalisti. Tra i fautori di quest’ultima iniziativa anche il cantautore “Misga” che vende i “salvadacenere” sul suo sito internet in collaborazione con “Musica contro le mafie”. Un progetto innovativo quello di Domenico Pastore che ha ricevuto parecchi consensi e l’occhio di riguardo delle telecamere Rai.