L’Associazione Turistica Pro loco taglia il traguardo dei 60 anni di attività. Lo storico sodalizio, fra i più longevi della città di Andria, nasceva infatti il 26 agosto 1960 per volontà di alcuni cittadini dotandosi di uno statuto a rogito del notaio Domenico Quarto di Palo. Primo presidente il prof. Antonio MARIANO a cui è intitolata anche una scuola cittadina.

La Pro loco è un’associazione di volontariato senza fini di lucro che ha come finalità; la promozione sociale, la valorizzazione delle realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, turistiche ed enogastronomiche della città e territorio di Andria. E’ affiliata all’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) – Comitato Regionale “PUGLIA” e Delegazione “Peucetia nord”.

Nel mese di luglio scorso c’è stato il rinnovo delle cariche sociali con la conferma all’unanimità, del Consiglio di Amministrazione uscente: Cesare Cristiani (Presidente), Michele Guida (vice), Giuseppina Cecilia Matera (segretaria), Liana Furlani  e Vincenzo Zito (nuovo entrato) Consiglieri. Collegio dei Revisori dei conti: Saverio Capece (presidente) – Riccardo Santovito e Salvatore Mariano (membri); Probiviri: Francesco Saverio Suriano (presidente), Susi D’Azzeo e Giuseppe D’Ambrosio (membri).

Nel corso degli anni, tantissime sono state le attività della Pro loco: istituzione di Corsi per “Guide turistiche”, ben 9 edizioni formando un numero importante di guide operanti sul territorio. Concorso a premi “Presepi in Piazza” giunto alla 21esima edizione e “Presepi in Piazza – Social” 3^  edizione. “Notte di Stelle” presso la Masseria “Sei Carri” a Castel del Monte. Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali 7 edizioni già celebrate e tantissime altre manifestazioni. Non dimentichiamo l’impegno profuso per la riapertura della chiesa rupestre di Santa Croce proponendo anche aperture straordinarie in stretta collaborazione con la Soprintendenza e la Curia Vescovile.

«Avremmo voluto festeggiare solennemente questo traguardo – spiega Michele Guida – con un nutrito calendario di eventi culturali rinviati purtroppo, a causa del Covid-19, al prossimo anno».