Oltre 4500 metri di cavi per l’energia elettrica sono stati rubati dal Cimitero di Andria. L’amara scoperta questa mattina da alcuni addetti della Società che gestisce la struttura comunale. Il furto, probabilmente, potrebbe esser avvenuto in questo periodo di chiusura del cimitero a causa dell’emergenza da Covid-19.

Ad insospettire gli addetti il non funzionamento di diversi strumenti elettronici appena giunti in sede. Danno non ancora quantificato con precisione ma di svariate migliaia di euro. La società San Riccardo e la società che gestisce la fornitura elettrica hanno denunciato l’accaduto al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Andria che ha avviato le indagini. Il cimitero è in attesa di una ordinanza comunale di riapertura dopo il via libera della Regione Puglia. Bisognerà capire se questo furto può o meno tardarne la riapertura.