Torna in scena la compagnia teatrale “IL CIRCOLO DEI VIAGGIATORI” con un nuovo spettacolo in vernacolo andriese, dal titolo: “u pɘzzend arrɘcchɘsciuit!!”

La compagnia teatrale “IL CIRCOLO DEI VIAGGIATORI” nuovamente in scena con una commedia in vernacolo andriese dal titolo “u pɘzzend arrɘcchɘsciuit!!”, tratta da una delle più belle farse di Eduardo Scarpetta: “Lu curaggio de nu pompiere Napulitano”, scritta e portata in scena per la prima volta nel 1877. La storia affronta, con ironia, il tema del conflitto tra nobiltà e povertà, egoismo ed altruismo, immagini della eterna dicotomia umana fra l’apparire e l’essere. Al cento della vicenda troviamo il barone Andrea nato e cresciuto povero facendo “u scarpoir”, ma che, grazie ad un suo atto coraggioso a favore di un “milord ingleis”, vede cambiare totalmente la sua vita ereditando tutti i beni del ricco inglese. Con il denaro ereditato, Andrea compra il titolo di barone e vive dandosi arie di nobiltà in un lussuoso palazzo. Nonostante il salto di qualità, Andrea è rimasto il gretto e meschino calzolaio che era. Vive provando ad apparire ciò che non è, circondandosi di nobili e tenendo lontano i parenti indigenti della sua seconda moglie Ceccia, una ex “lavannoir”.
Con loro vive la figlia di Ceccia: Virginia, innamorata e ricambiata a sua volta da Felice, povero maestro di calligrafia, fa di tutto affinché nel giorno del suo compleanno lo possa vedere e incontrare. L’amore dei due giovani è messo in pericolo dal barone Andrea che, volendosi imparentare con una famiglia di alto lignaggio, ha promesso in sposa Virginia al marchesino Alberto. Il marchesino arriva accompagnato per l’occasione dalla marchesa madre. Nel turbinio di dinamiche e colpi di scena accade che la marchesa si invaghisce di Felice e convince il barone a farlo restare in casa. La situazione precipita all’improvviso quando scoppia un incendio in casa, domato, per fortuna, da Michele, pompiere e fratello di Ceccia, che con generosità e audacia salverà il barone Andrea e gli altri protagonisti della storia.  Ma i colpi di scena non sono finiti.

Il barone per caso scoprirà che… ma… questa storia ha un ma,… che scopriremo insieme i giorni 7, 8, 14 e 15 marzo presso l’Auditorium Mons. Di Donna, Parrocchia S.S. Sacramento sito in Via Saliceti, con sipario alle ore 20,30. Adattamento, trasposizione dialettale e regia di Domenico Ciommo.

Comicità e divertimento sono garantiti dagli attori: Nicola Cellamare, Michele Carminio, Marco Bucci, Domenico Ciommo, Riccardina Inchingolo, Francesca Caputo, Nunzia Sinisi, Nicoletta Sgaramella, Francesco Quacquarelli, Angela Civita, Chiara Civita, Silvio Troia, Domenico Cassetta, Luciana Sgarra. Con: Maria Paradiso e Riccardo Suriano direttori di scena, Francesca Sardano, Miriam Miracapillo e Maria Antonella Zingaro, trucco e acconciature, costumista Nicoletta Sgaramella, Maria Sgaramella tecnico video, Francesco Gammarrota e Pantaleo Di Vincenzo scenografia e organizzazione.