Effetti della non approvazione del bilancio di previsione della Città di Andria: da lunedì 1 luglio, l’ultimo giorno di lavoro è sostanzialmente oggi, quattro geometri con contratti a tempo determinato da svariati anni, non vedranno più rinnovato il proprio contratto pur avendo già raggiunto i requisiti per una stabilizzazione definitiva dal 1 gennaio 2020. Geometri che svolgono funzioni importanti nel SUE, ma anche negli uffici del settore Lavori Pubblici e Manutenzioni. Una doccia fredda per i quattro lavoratori che sostanzialmente senza preavviso hanno ricevuto ieri mattina la comunicazione ufficiale che il loro contratto non sarà rinnovato.

All’atto della predisposizione del piano di riequilibrio finanziario, infatti, il MEF aveva dato parere favorevole nel mese di marzo per il prolungamento dei quattro contratti sino al 31 dicembre per poi passare alla definitiva stabilizzazione. La necessità indicata dal MEF sarebbe ovviamente stata quella di approvare il bilancio di previsione entro il 30 giugno, cosa che naturalmente non dovrebbe accadere a meno di clamorose novità del fine settimana.

La situazione dei quattro geometri dell’ente è di un lungo precariato fatto di tanti rinnovi che proseguono da molti anni. Finalmente, anche con l’entrata in vigore della Legge cosiddetta “Madia”, i geometri avevano visto la fine del loro lungo percorso con una stabilizzazione che ormai era prevista già per il 1 gennaio 2020. Ora il brusco stop ed il non rinnovo del contratto che significa il ritorno allo status di disoccupati anche se la speranza è che la gestione commissariale del Comune di Andria possa al più presto prender in carico la loro posizione.

Resta invece la grande difficoltà degli uffici, in particolare quelli del SUE e dei Lavori Pubblici, che a questo punto perderanno le quattro unità fondamentali in un organico già pesantemente ridimensionato per una città come Andria con gravi problemi anche per i cittadini che potrebbero avere ulteriori difficoltà nell’espletamento di pratiche spesso essenziali in diversi settori.